Angiola Maria
Non c' è poesia senza verità e senza virtù. Se la Musa non veste il semplice manto della verità, se la virtù non le insegna il suo casto e tranquillo
Angiola Maria
è creatura così piccola e vile che non rappresenti la divina bontà. Il cuor puro trapassa il cielo e l'inferno. TOMMASO DA KEMPIS
Angiola Maria
, quotidiano alimento di baie, di pettegolezzi, di piccoli intrighi? La bottega dello speziale è la camera legislativa, è l'accademia, il club, il caffè
Angiola Maria
Chi vede un' alba di primavera nella nostra bella Italia, in questo cielo così quieto e trasparente della Lombardia, e non sente aprirsi libero il
Angiola Maria
motteggiare, un mescersi di voci argute e soavi, una corrispondenza di gioia e d'affetto. Alcuna volta invece, al levar della luna, essendo il tempo
Pagina 113
Angiola Maria
poteva dirsi se il canto fosse venuto dalla terra o dal cielo. Avresti pensato che ciascuna delle due sorelle volesse all'accento confidare il segreto
Pagina 114
Angiola Maria
aerei; trotta per le vie, sotto l'abito modesto del cittadino; studia, medita, scrivacchia anch' essa, come il più serio filosofo; ha il suo scanno nel
Pagina 117
Angiola Maria
O terra solitaria e ridente, che il lago da ambo i lati abbraccia col suo limpido specchio, o paesello che siedi su la china del promontorio
Pagina 129
Angiola Maria
d'amori, come i giovinotti della città al caffè! Oh finiamola, oh' è tempo! Ecco appunto il signor Samuele, che viene a questa volta. Ehi, ehi, signor
Pagina 129
Angiola Maria
, le molte fabbriche degne d'esser vedute. Il giovine era stato a Milano in altri tempi, e aveva conosciuta la città; egli si faceva dunque compagno
Pagina 145
Angiola Maria
Passò quel giorno, e il di appresso e l' altro ancora. Maria non voleva abbandonare la sua solitaria cameretta; e una muta malinconia occupava il suo
Pagina 161
Angiola Maria
di più. Il giovine ha bisogno della gloria e della felicità, o ne vuole almeno la sembianza! Quel giorno era una domenica. - Dalle sponde, e per le
Pagina 17
Angiola Maria
Il cameriere di lord Leslie apriva con cauto riguardo l'uscio della sala, ove al consueto se ne stava ritirato il suo signore; e, facendo una gran
Pagina 171
Angiola Maria
tradita. Fu mia colpa, lo comprendo, che sono stato così cieco; fu nostro il danno, e sarà nostra ed eterna la vergogna! La madre che ne morirà, la
Pagina 177
Angiola Maria
parecchie grosse valigie, era sepolto in mezzo a un mucchio di fardelli il fedele cameriere del vecchio signore; due altri servitori stavano a cassetta. Il
Pagina 183
Angiola Maria
, la mia tosa! Manco male, ch'io ho pensato meglio di voi.... ma domani, il resto di quel pollo e di quella zuppa sarà roba da buttar via per la
Pagina 193
Angiola Maria
qualcheduno, mise sossopra la casa, il vicinato, e raccontò a tutti il suo gran caso. A crederle, si trattava di cose straordinarie; ma, com' ella
Pagina 197
Angiola Maria
occhi al cielo, un giugner le mani inquietamente, scoprivano il tormento del suo cuore. Invano la madre la stimolava a confidarle quel segreto
Pagina 209
Angiola Maria
confondevano sotto gli occhi.... Ma il terrore ristagnò il pianto, un arcano terrore più grande dell' angoscia. Dio buono quelle parole erano dolorose, come
Pagina 213
Angiola Maria
una gran scampanellata destò gli echi di que' cameroni, e fece batter più forte i cuori delle nostre donne, avvertendole che il buon momento era
Pagina 225
Angiola Maria
, come si suol fare ai nuovi soli d'aprile. Il giovine teneva le braccia incrocicchiate sul petto e gli occhi fissi all' angusto spazio di terreno che
Pagina 245
Angiola Maria
pittoresca veduta di quelle cinque miglia di lago, chiuse fra Como e la punta di Torno. Su quel terrazzo, che è come il prolungamento d' un' ala della casa
Pagina 25
Angiola Maria
di cent' altri: tutto mi rapi, mi commosse; e ciò, posso dirlo, fu quasi il principio della mia conversione. Conobbi molti uomini d'alto ingegno, di
Pagina 257
Angiola Maria
una parte lontana della città, presso a uno de' nostri abbandonati terraggi. Da un fianco, il murello d'un' ortaglia che fa gomito nell'attiguo
Pagina 259
Angiola Maria
voleva che le acconciasse un riccio, quando che le stringesse la cintura, poi un' altra cosa e un' altra. E se mai le frullava il capriccio, Maria
Pagina 266
Angiola Maria
d'abbandonar la camera ove stava presso a lei e alla figliuola. Ma il signor Cipriano era uscito di buon' ora, nè tornò fino al desinare; durante il
Pagina 273
Angiola Maria
Era un giorno freddo, oscuro, nel cuor di gennaio. Stendevasi per tutto il cielo un immenso, uniforme padiglione di nuvole cenericce e cupe, non
Pagina 279
Angiola Maria
aggravata sopra di me. Io adoro il vostro giudizio; ma se il piangere che ho fatto, se le prove che voi mi mandaste, han potuto espiare in qualche
Pagina 289
Angiola Maria
Chi non vide la bottega del signor Samuele, il nostro speziale, in quella notte, non penserà forse ch'io possa, Credendo e non credendo, dicer vero
Pagina 302
Angiola Maria
suo ardore politico; e, ceduto il diritto della lettura al signor Gaspero, si era rassegnato alla parte dell' ascoltatore, accontentandosi, durante
Pagina 305
Angiola Maria
come fosse adesso; egli, il mio buono e santo fratello, mi disse una volta.... qui, qui appunto dove siamo noi: - Abita sempre nel luogo in che il
Pagina 321
Angiola Maria
, vedeva avverarsi una dopo l' altra le sue speranze già da lungo tempo mature. Richiamò allora dal continente il suo Arnoldo, impaziente d'aprirgli un
Pagina 33
Angiola Maria
, quand' essi s' accolgono a crocchio sulla spianata, al raggio del sole cadente! Il cittadino ritrova la sua patria per tutto il mondo: non v' è più
Pagina 331
Angiola Maria
notturna, se non il lontano romoreggiar del vento fra le cime de' pini e degli annosi castagni: talchè mi pareva d'attraversare uno di que' paesi adombrati
Pagina 335
Angiola Maria
paese potevan dire la loro ragione, e possedeva terra e bestie, essendo da vent'anni e più il primo deputato del comune. Piacquemi di trovare ancora
Pagina 337
Angiola Maria
, trovai la Bibbia sul mio tavolo: a caso l'apersi, e mi venne sott' occhio quel lamentoso e poetico salmo con cui il profeta, ne' giorni della
Pagina 353
Angiola Maria
Eppure è il centro a cui dobbiamo tendere tutti del paro; e quando l' interesse privato non è congiunto al pubblico, e perde questa forza che tira al
Pagina 373
Angiola Maria
Intanto ch' io scorreva cogli occhi e col cuore quel manoscritto, a me caro ben più di quanto parrà agli altri che lo leggeranno, il dabben pievano s
Pagina 376
Angiola Maria
- Chi sa, dissi fra me, ch'egli stesso, il buon prete, non abbia insegnato a quella montanina codesti semplici versi, modulati su qualche poetica
Pagina 379
Angiola Maria
LIB. SECONDO. V. Partenza e mistero . . . Pag. 185 - VI. Il fratello e la madre » 199 - VII. Il pane altrui » 215 - VIII. Le alunne della crestaja
Pagina 380
Angiola Maria
Così cantava, ma la voce della giovinetta era malinconica e lenta: il suo canto mori sull' acque del lago, come il gemito d' una colomba. « Che buona
Pagina 42
Angiola Maria
sorge poco sopra della riva, sull'orlo d'una facile discesa, e par quasi nascondersi dietro il lento dosso che forma l' ultima radice della montagna. Un
Pagina 43
Angiola Maria
, una o due volte l'anno, egli veniva nel seno de' suoi cari, veniva a spargere di letizia le tranquille abitudini di quella domestica esistenza. Ma il
Pagina 49
Angiola Maria
Il giorno se n' andava, e il sole declinando al più sereno tramonto che mai rallegrasse la primavera, spargeva una luce d' oro di fuoco nel purissimo
Pagina 56
Angiola Maria
giorni il lord era là, inchiodato nel suo letto dall'improvviso malore che l'aveva colto; era là, con la sola compagnia de' suoi foschi pensieri e
Pagina 74
Angiola Maria
, nascondendosi a tutti, e a voi più che a tutti, perchè l' avete con tanta collera discacciato. Era questo il nostro gran segreto!... Oh perdonateci! Quante
Pagina 81
Angiola Maria
In quel mezzo, dopo il primo incontro d' Arnoldo e di don Carlo, lungo il solitario sentiero della montagna, la conoscenza loro s' era fatta non
Pagina 83
Angiola Maria
Ma in quella amicizia che il giovine forestiero aveva cercata con tanto studio non si nascondeva un' altra cura più gelosa e segreta, un pensiero più
Pagina 96
Angiola Maria
' educaste ad amare il bello e il vero. Fu allora che io v' udii parlare degli uomini e delle cose, talvolta colla parola sdegnosa e amara, come dev
Pagina Dedica
Angiola Maria
ANGIOLA MARIA STORIA DOMESTICA DI GIULIO CARCANO AGGIUNTOVI IL MANOSCRITTO DEL VICE-CURATO X.a EDIZIONE RIVEDUTA DALL' AUTORE CON INCISIONI MILANO
Pagina Frontespizio