Andrea Chénier
(In quell’orrendo baccano, a un tratto, ecco lontano rullare i tamburi e grida di entusiasmi guerreschi – vere grida di amor patrio – echeggiare
Andrea Chénier
Nella prigione di San Lazzaro, sbigottiti, in silenzio, stanno i prigionieri, e in mezzo a loro quell’uomo della Rivoluzione che piange tenendo
Andrea Chénier
. Chénier rimane, in quella folla, solo, col pensiero lontano, come se tutto quell’apparato di tribunale, di giustizia, di soldati, di pubblico non lo
Andrea Chénier
bizzarra in contrasto colla tinta olivastra della sua pelle e per quell’esagerato modo di vestire che fa già qualificare la donnina elegante di allora per
Andrea Chénier
Eccolo! Procede egli tranquillo e borghesemente bonario con quell’enigmatico sorriso che scarna ancor maggiormente il suo profilo secco e procede, l