Andrea Chénier
occhi la lettura.)
Andrea Chénier
sala perché vi declami qualche brano di sue poesie. – L’Abatino sta muto, gli occhi al cielo… ad invocarvi l’inspirazione.)
Andrea Chénier
, due occhi bianchi, senza sguardo, poi, lentamente, appoggiata alle spalle del fanciullo, si avvicina alla tavola mutata in altare della patria.)
Andrea Chénier
fatta di un pezzo di piombo; scrive ora con foga, ora arrestandosi e riflettendo come se alla ricerca di qualche parola o rima, gli occhî larghi
Andrea Chénier
(Gérard, che è rimasto come impietrito a quella condanna, si scuote. – Vede Maddalena che lo implora cogli occhi, ed egli corre a lei per condurla a