Andrea Chénier
(ma ecco accorrere il vecchio giardiniere, il padre di Gérard, che si butta in ginocchio avanti alla Contessa: Gérard corre sdegnato a rialzare suo
Andrea Chénier
(La Contessa si avvicina a Chénier.)
Andrea Chénier
(La Contessa, Maddalena e la Bersi (questa stranamente vestita) appajono al di là dell’arco d’ingresso alla serra. La Contessa si sofferma a dare
Andrea Chénier
(La Contessa intanto lo serve personalmente di una marmellata.)
Andrea Chénier
(Ma lontane grida annunciano l’avvicinarsi delle visite. Ma ecco la Contessa che rientra.)
Andrea Chénier
(Ma ecco un tintinnìo di sonagliere. – L’acuta curiosità punge cavalieri e dame che si affannano intorno alla Contessa interrogandola:)
Andrea Chénier
Il cavaliere e la dama, poscia, passando attraverso a due ali di fronti curve, si avvicinano alla Contessa che va loro incontro sorridendo. Prima di
Andrea Chénier
(Maddalena accenna a sua madre che andrà ad abbigliarsi. – La Contessa l’accarezza e va ad esaminare se nulla manca anche nelle sale superiori.)
Andrea Chénier
(Il Maestro di Casa, i servi, i lacchè, gli staffieri, respingono la folla. – La Contessa si lascia cadere sul sofà ansante dalla bile che la soffoca
Andrea Chénier
(La Contessa accenna che sì. Ed ecco i personaggi del carabas. Son tre: uno avanzato di età, con un esagerato manicotto, il romanziere; un giovane
Andrea Chénier
(Allora da quella folla dorata erompe un urlo di sdegno. Fléville si scusa colla Contessa. – L’Abatino è rosso e si agita a gran gesti, furibondo