Almanacco igienico popolare del dott. Paolo Mantegazza
luganeghin d'ai o mul. Anche nell'ultimo assedio di Parigi essa era pagata a un prezzo più alto che quella degli altri equini.
Pagina 018
Almanacco igienico popolare del dott. Paolo Mantegazza
preparare il mate: versava l'acqua attraverso la tela e la raccoglieva nella barchetta. È vero però che il caffè era di Yungas e lo zucchero era
Pagina 029
Almanacco igienico popolare del dott. Paolo Mantegazza
Carne. — Quand'io era fanciullo, la carne era creduta un cibo riscaldante e che disponeva alla infiammazione e all'apoplessia e oggi si è reso piena
Pagina 032
Almanacco igienico popolare del dott. Paolo Mantegazza
prepara con semolino, latte, burro e brodo. Catone nel suo libro De re rustica, ci dà la ricetta del couscous, che era usato ai suoi tempi dai Cartaginesi.
Pagina 041
Almanacco igienico popolare del dott. Paolo Mantegazza
severo silenzio della scuola da suoni inopportuni e forse per la stessa ragione il fagiuolo era già stato dichiarato impuro dai sacerdoti dell'antico
Pagina 044
Almanacco igienico popolare del dott. Paolo Mantegazza
Gambero. — Il gambero d'acqua dolce era quasi scomparso dalla scena del mondo gastronomico italiano per opera di infusorii parassiti, quando in
Pagina 054
Almanacco igienico popolare del dott. Paolo Mantegazza
con mandorle soppeste ed ogni maniera di aromi. Non era di certo morte evangelica nè cibo atto a sostenere la virtù. Dicesi che in Inghilterra la
Pagina 058
Almanacco igienico popolare del dott. Paolo Mantegazza
castrazione. Certo è che era pianta sacra a Venere, ed è forse per questo che i Romani non osavano mangiarla. Fu in ogni tempo creduta verdura refrigerante, e
Pagina 059
Almanacco igienico popolare del dott. Paolo Mantegazza
una tradizione poetica e mitologica. «Una volta i nostri padri non avevano per cibarsi che la carne degli animali e quando la caccia non era
Pagina 064
Almanacco igienico popolare del dott. Paolo Mantegazza
cena che una sola mela. Forse il grande legislatore greco era anche un grande osservatore e sapeva benissimo che gli sposi in quelle ore fortunate hanno
Pagina 069
Almanacco igienico popolare del dott. Paolo Mantegazza
concorso, risolvette di vendicarsi di quell'affronto. Un giorno, in cui Venere era discesa sulle rive delle Gallie, per cercar perle per il di lei ornamento
Pagina 069
Almanacco igienico popolare del dott. Paolo Mantegazza
, nel quale fu servito un capriolo arrosto e uno sturione lesso. Il primo fu mangiato fino alle ossa, ma il secondo era tanto enorme, che non potè
Pagina 106
Almanacco igienico popolare del dott. Paolo Mantegazza
libbre. Servirne uno solo, era perder l'altro; servirli entrambi era far sfigurare il minore di faccia al maggiore. Il problema del fasto e della
Pagina 107
Almanacco igienico popolare del dott. Paolo Mantegazza
«In fede mia noi abbiamo mangiato un dindio superbo; era eccellente, zeppo di tartufi fino al becco, tenero come un cappone, grasso come un ortolano
Pagina 108
Almanacco igienico popolare del dott. Paolo Mantegazza
stima che egli si era meritato per altri rapporti e il pregio delle sue opere ne hanno molto sofferto.»
Pagina 109
Almanacco igienico popolare del dott. Paolo Mantegazza
Il vino catramato o nebit della salute fino ad ora non era usato che sulle Coste dell'Asia Minore, dove gode fama di grande salubrità e si adopera
Pagina 148