Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
Sgrassare. Togliere a brodi e sughi il grasso eccedente (l’operazione riesce meglio se si lascia prima raffreddare).
Pagina 008
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
Se temete che le uova da cuocere sode non siano intatte, bagnatene abbondantemente il guscio con succo di limone.
Pagina 009
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
Consumate solo funghi che vi siano garantiti dalle prescritte norme d’igiene, consumateli soprattutto rapidamente (se sono freschi) per impedire che
Pagina 009
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
quanto più spesso potete la minuta dei pasti quotidiani. Il nostro organismo si rifiuta di digerire e assimilare sempre le stesse sostanze anche se esse
Pagina 010
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
Impastate sulla spianatoia la farina con le uova, un po’ di sale e, se occorre, un gocciolo d’acqua bollente; lavorate a lungo con energia, poi
Pagina 015
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
bollire; completate con la salsa di pomodori, il burro (a cui potrete sostituire, se lo avete, unto d’arrosto) e il parmigiano. Schiacciate con una
Pagina 019
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
N. B. Tutte le minestre e le zuppe di verdura diverranno più gustose se le completerete con qualche poco di buon estratto di carne.
Pagina 022
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
’olio, gettatevi il contenuto del mortaio, bagnate con un litro d’acqua calda, condite di sale e pepe, finite di cuocere, passate al se taccio e col denso
Pagina 022
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
Mescolate, in parti uguali, glicerina e giallo d’uovo, coprendo la macchia: dopo cinque o sei ore, risciacquate ad acqua calda. Se sul tessuto
Pagina 023
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
Fate cuocere sodo il riso nel latte, aggiungete un pugnello di parmigiano, la farina di riso, sale, pepe, 2 uova intiere e un tuorlo, e se la miscela
Pagina 031
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
, guarnitelo con le uova sode e il limone tagliato a rotelle, e spolverizzatelo, se vi piace, con un pizzico di capperi e prezzemolo finemente tritati.
Pagina 035
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
; poi si prende un piatto, si colloca sul fondo una fetta di prosciutto e la si spalma abbondantemente di burro, vi se ne appoggia sopra una di arrosto
Pagina 036
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
piccoli dadi, i capperi intieri, i cetriolini affettati. Spruzzate il composto di qualche goccia d’olio e limone, conditelo se necessario di sale e
Pagina 036
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
Per togliere le macchie di sudore dalla stoffa basta lavare il tessuto con dell’ammoniaca diluita. Se le macchie sono vecchie si adopererà una debole
Pagina 041
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
C’è anche un altro procedimento, ma deve essere usato con molta prudenza: si tratta di usare acido solforoso ordinario. Se la stoffa macchiata è
Pagina 042
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
del burro e se necessario un poco di latte preparate una pasta frolla, tiratela col matterello piuttosto sottile, fatene dei rettangoli (che taglierete
Pagina 046
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
cipolla finemente tritati, passate ancora al tritacarne, condite la carne con sale e pepe e, se ne gradite il profumo, con un pizzico di noce moscata
Pagina 051
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
Tritate finemente carne e pancetta, condite di sale, pepe e un grosso pizzico di spezie; legate con l’uovo e se occorre con un cucchiaio di
Pagina 052
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
L’operazione non riesce sempre e non è sempre consigliabile tentarla: se volete, tuttavia, provare a rimettere a nuovo un indumento che il sole o l
Pagina 054
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
146. SALSA DI FUNGHI: Funghi freschi (meglio se sono porcini) mezzo chilogrammo; 50 gr. di burro; 50 gr. di farina; due cucchiaia te d’olio e una d
Pagina 058
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
mortaio, le acciughe ben nettate e spezzettate e, se volete una salsa ancora più piccante, un pizzico di paprica; condite di sale e pepe e servite
Pagina 063
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
Se non vi sono macchie, è sufficiente ricoprire tutta la tappezzeria da ripulire, in ogni sua parte, di uno spesso strato di gesso bianco. Dopo
Pagina 073
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
del fuoco il succo di mezzo limone e, se occorre, qualche goccia d’acqua.
Pagina 076
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
, scolatelo, sfogliatelo e pestatelo nel mortaio fino a ridurlo quasi una pasta (se non avete mortaio passatelo al tritacarne o tritatelo con la mezzaluna
Pagina 086
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
, senza però stringere troppo. Al mattino levate il giornale, e se avrete la pazienza di fare ogni sera questo piccolo lavoro conserverete a lungo la
Pagina 090
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
247. MANZO LESSATO: Se volete avere carne tenera e saporita immergetela nella pentola con l’acqua a bollore: otterrete così che l’albumina
Pagina 091
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
, nepitella, aglio, tutto finemente tritato; dopo cinque o sei ore servitevi di questi lardelli per steccare la carne ben battuta (se non vi piacciono
Pagina 093
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
con brodo o acqua calda; dieci minuti prima di servire aggiungete la panna acida (una tazzina), sale e, se v’aggrada, un altro po’ di peperoncino.
Pagina 106
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
bagnato nel latte, alla lingua tagliata a dadi e a qualche pistacchio (se avete la possibilità di metterci anche qualche pezzettino di tartufo vi
Pagina 108
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
diluendo poi con olio, succo di limone e, se necessario, con un gocciolo del brodo di cottura del vitello. Per il resto regolatevi come alla ricetta
Pagina 108
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
pangrattato cotto nel latte; condite di sale e pepe, legate con un uovo intiero (se il composto rimanesse troppo molle aggiungete del pangrattato), aggiungete
Pagina 115
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
Lardellate abbondantemente le cosce, il petto, il dorso del fagiano o, se lo preferite, avvolgetelo completamente in una larga e sottile fetta di
Pagina 130
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
applicate questa pasta sul diritto e sul rovescio della macchia, esponendola poi per qualche ora al sole, meglio se sull’erba. Risciacquate ad acqua
Pagina 134
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
spellati). Condite di sale e pepe, incoperchiate e lasciate cuocere tre quarti d’ora aggiungendo, se del caso, un gocciolo di brodo.
Pagina 138
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
Lasciate frollare il tacchino, specialmente se è piuttosto grosso, non meno di due o tre giorni, riempitelo poi con le mele sbucciate e le patate
Pagina 141
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
rivoltatela al momento opportuno. L’arrosto vi riuscirà meglio se potrete cuocerlo fra due fuochi.
Pagina 143
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
Si mettono, quando se ne ha una certa quantità, in un vaso di terra, si coprono d’acqua e si fa riscaldare leggermente, poi si aggiunge tanta farina
Pagina 146
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
I piatti di porcellana o di pirofila che si mettono in forno, si macchiano assai facilmente di giallo o di bruno. Se volete ridonar loro la primitiva
Pagina 146
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
Passate al setaccio il salmone (se non ne avete potrà servirvi ugualmente il tonno o il «tonnetto» che se non è molto saporito ha però il vantaggio
Pagina 158
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
Lasciateli per una notte immersi nel latte acido. Lavateli ed asciugateli poi come avete l’abitudine di fare. Se hanno perduto un po’ della loro
Pagina 158
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
minuti (i piselli devono cuocere scoperti) servite senza il mazzetto odoroso coprendo i piselli con la lattuga tagliata in quattro. Se vi piacciono i
Pagina 159
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
vegetali, se si fanno troppo a lungo bollire, perdono la più gran parte dei loro sali minerali, di cui resta così conseguentemente defraudato il nostro
Pagina 159
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
Togliete ai carciofi il gambo e le foglie e togliete anche dal fondo la parte pelosa, gettateli poi subito in acqua fresca acidulata se non volete
Pagina 164
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
. Ventiquattro ore dopo togliete le fragole con la schiumarola e collocatele nei vasi, intiere se sono piccole, a fette se sono grosse; rimettete al
Pagina 201
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
, toglietele, mettetele nei vasi, fate consolidare ancora un poco lo sciroppo, poi versatelo sulle frutta. (Se le pere fossero dure, fatele prima di tutto
Pagina 204
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
Sbattete per non meno di mezz’ora 4 tuorli d’uovo con 50 gr. di zucchero, aggiungete un bicchierino di rum o cognac o, se preferite qual cosa di meno
Pagina 205
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
Questa preparazione deve aver certamente una grande importanza se qualche poeta ha dedicato ad essa inni e poesie e molti consigli e ricette sono
Pagina 207
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
dieci minuti lo zucchero in tre quarti di litro d’acqua e mescolatelo ancora caldo all’alcole. Lasciate riposare dodici ore, filtrate se lo credete
Pagina 209
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
, se ve ne piace l’aroma, una scorzetta di limone.
Pagina 211
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
Se vogliamo salvare la doratura delle cornici di quadri e specchi dagli odiosi segni che le mosche lasciano del loro passaggio, ungiamole di tanto in
Pagina 213