Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia
, salgono a cavallo senza seguito, si mettono in pugno i falchi incappucciati, si conducono dietro la muta dei cani e via. Scappucciano i falchi, corrono
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fracasso e si infranse. La testa del cadavere, nella caduta, si staccò dal busto e rotolò sul pavimento come una palla, e il Duca, senza badare ad
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. Qui, senza rivelare ad alcuno il sogno avuto, annunzio che il giorno dopo sarebbe partito per Kalata Busambra, dove era un forte eretto dai Saraceni
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senza fiatare. E così fece don Giovanni, che uscì, camminando all'indietro, senza risponder nulla. La mattina dopo era appena giorno quando il cameriere
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: - Che cosa volete ? - La ragazza, senza lasciarsi intimidire da quella accoglienza, rispose: - Vogliamo tutto quello che avete di più bello nel
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lacchezzo d'un buon salario, a divezzare il suo e a prendere ad allattare il piccino che le aveva portato, senza però dirle chi fosse. Per qualche mese
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, piuttosto che sciocco come tanti bellimbusti. Ma se vuoi esser bello, potremo farti sparir la gobba, non senza provar dolore però. - È meglio soffrire una
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bello degli altri con un serpente sull'elmo, ma si metteva un pollo intero in bocca e lo inghiottiva senza masticare, e questo a Mariuccia faceva
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cuore, finge d'uccidersi e cade disteso in terra. La ragazza, senza scotersi, scende in camera sua, dove c'era una finestra che guardava sulla piazza del
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giovane, inforcato il porco, tornò al palazzo del Duca zio in un momento, e di là alla Reggia, senza esser veduto da alcuno. Il giorno dopo era di nuovo
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