Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia
conveniente che tu dia del tu al Reuccio, perché egli è figlio di un Re di corona e tu sei figlio soltanto di un Principe, dunque non siete eguali e non
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, perché sapeva che tutti la chiamavano la bella e lei la brutta e la gobba, e più che mai cercò di nascondere i suoi difetti sotto i ricchi abiti, e più
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sono cristiano e morrò cristiano. Se il mio Dio non m'aiuta, si è perché vuoi mettere alla prova la mia costanza e la mia fortezza, - e spronato il
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predicava altro che pulizia. Cambiava ogni momento le cameriere del Palazzo Reale perché gli pareva che non fossero abbastanza pulite, e le voleva giovani
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casa. - E perché sei rinchiusa ? - Perché mia madre e le mie sorelle sono andate alla messa, ma io, dovendo terminare questo filato, che non ho potuto
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neppure amici perché era tanto brutto che gli dispiaceva di farsi vedere. Questo Principe dunque non sapeva a chi lasciare i suoi feudi e per questo, quando
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conosciuta per la sora Maruzza, la madre per la sora Leonora e il figlio per il sor Ruggiero, e tutti li salutavano con rispetto perché non davano
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voleva più bene che alla pupilla degli occhi suoi e si disperava perché lei non voleva marito. Ogni volta che le presentava un giovane che voleva sposarla
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, quello di broccato verde mare per la seconda, ma prima di andare dal Re ci pensa un pezzo, perché non sapeva come il Re avrebbe presa l'ambasciata
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nella sala si fermavano a boccaperta, perché rappresentava una ragazza di una bellezza non mai veduta. Il nipote Reuccio un giorno andò a far visita
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