Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia
esercizi che si addicono ai nobili cavalieri. Un giorno, quando già erano giovinetti, il Principe padre di Gaetano disse al figlio : - Gaetano, non è
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inutilmente già da cinque mesi per mare e per terra. Mentre procedeva pensoso con le redini abbandonate sul collo del cavallo, esce da un tugurio una vecchia
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smorfiosa di mia sorella !... - e le pareva già di vedersi tornata una bella ragazza bella davvero, e stabiliva quali vestiti, quali gioielli si sarebbe
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bella di Maricchia e certo di miglior condizione, e senza dargli tempo d'avvertirla, lo fece imbarcare su una nave già pronta e lo spedì via. Torniamo
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era già avanti coll'età, prese moglie per avere un erede. Per l' appunto sposò un'orfana, che non aveva nessuno come lui e non la presentò nè ai
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sei già e la gobba è sparita. Toccati e prova a camminare. - Ruggiero si toccò e sentì che la gobba non ce l'aveva più; si provò a scender dal letto e
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avvertire la Principessina che la sala è già piena d'invitati. - Vengo ! - rispose Mariuccia. Ma invece di chiamare le cameriere e farsi vestire, si mise
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ragazza e passarono in una sala già affollata di gente, e quel che colpì il Principe si fu che tutte le signore erano belle quasi come la bella
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