Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia
esultava, il Re e la Regina esultavano, il Reuccio era mezzo matto dalla felicità e i cortigiani non facevano che ridere, applaudire e cantare. Il
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giungere presto a casa, ma allora sì che andava piano e che le gambe le facevano cicche ciacche. Basta, tutte le cose vengono a termine e venne a termine
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che effetto facevano, se le avvicinava al volto, le guardava di sotto, le guardava di sopra e diceva : - Questa non mi piace, questa non mi garba
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del figliuolo ! - Queste stesse parole il Principino se l'era sentite dire tante volte, ma non ci s'era potuto assuefare e gli facevano sempre una
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confidenza a nessuno e non facevano parlare di sé. La sora Maruzza era vecchia vecchia, la sora Leonora era vecchia anche lei, e al sor Ruggiero, che non aveva
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. per tutto incontrava messi reali che facevano il bando. "Chi guarirà il Reuccio avrà una gran ricompensa!" E per tutto vedeva capannelli di gente
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