Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia
mosaici preziosi su fondo d'oro, e quando il sole del tramonto penetra dalle alte finestre, pare un lembo di paradiso ed è degno trono alla Vergine. E
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biancheria ? Andatevene ! Io voglio donna Tura. - La vecchia ebbe un bel dirgli che donna Tura era lei ; il Re la fece cacciare dalle guardie, ed ella
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madre, e seguita dalle sorelle andò incontro ai visitatori fino in cima allo scalone, e poi si diressero nelle sale tutte illuminate a cera e dettero
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figlia nostra non potrebbe tirare avanti la bottega ! e lui lo farà bene, avendo un po' d'istruzione. - Il fabbro si lasciò convincere dalle parole della
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volò via seguita dalle compagne. Ruggiero scese le scale e nell'aprir l'uscio vide il cortile illuminato a giorno, sentì sonare tanti strumenti, ma quel
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presentare a tutti il cavaliere come sposo! Invece di farsi vestire dalle cameriere, Mariuccia si rinchiuse in camera sua e versò tante lacrime quante
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Duca zio, che corre subito, si sbraccia, propone rimedi e pare caschi dalle nuvole vedendolo in quello stato. In un momento furono chiamati a consulto i
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