Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia
dettero la via. Di lì a poco questi uccelli, venendo uno dal lato di levante e uno da quello di ponente, scesero sul pugno del Reuccio e del Principino e
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Morvagna che costituiva il feudo principale della famiglia avuto in dono dal primo Ruggiero quando istituì il feudalismo in Sicilia. Erede del nome e del
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Buono, anche per distinguerlo dal padre suo Guglielmo detto il Malo per le sue scelleraggini. Guglielmo II era buono con tutti : coi Cristiani come coi
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catinella d'acqua dal terrazzino che guardava su un vicolo, e l'acqua, cadendo dall'alto, fece la schiuma. In quel mentre venne a passare il cameriere del
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mia, chiudiamo a chiave Caterina, Vituccia e Rosa, e usciamo noi due. Prima andiamo in chiesa a ringraziare Dio, la Madonna e i santi, e poi dal
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Principessa, quando fu il momento, fece un maschio, ma ella, poveretta, soffrì tanto che di lì a tre giorni morì. Il Principe, dal dolore di vederla
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. - Non aveva terminato di pronunziare queste parole, che la sua camera s'illuminò come di giorno e dal finestrone aperto entrarono sette civette con gran
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scelse davvero, e terminato il banchetto andò dal padre. - Li hai guardati bene, hai scelto ? - le chiese il Principe. - Sì, signor padre, ho scelto
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cosa volete che vi porti dal viaggio ? - La maggiore disse : - Io voglio un vestito di broccato color di rosa. - La mezzana disse : - Io voglio un
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prima che facesse giorno, soltanto a patto che sarebbe tornato. Il terzo giorno il nipote era di nuovo dal Duca zio a pregarlo e scongiurarlo di
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