Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia
della sua camera. Su una c'era la facciata, su un'altra una delle porte laterali, sulla terza l'abside con la visione riprodotta, e sulla quarta uno
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. Piuttosto sbrigatevi in un momento. - Donna Tura andò in camera sua tutta tremante e confusa. E mentre si pettinava i cernecchi, pensava: - Ma che
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resto della compagnia, allegra e contenta. Quella sera stessa la balia del Cavaliere, che era rimasta in casa a far da cameriera, andò in camera della
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cantuccio. A dormire non volle più che stesse in camera con loro ; gli fece mettere un po' di paglia in uno stanzino buio, e lì lo teneva, e quando il figlio
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. - Non aveva terminato di pronunziare queste parole, che la sua camera s'illuminò come di giorno e dal finestrone aperto entrarono sette civette con gran
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presentare a tutti il cavaliere come sposo! Invece di farsi vestire dalle cameriere, Mariuccia si rinchiuse in camera sua e versò tante lacrime quante
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cuore, finge d'uccidersi e cade disteso in terra. La ragazza, senza scotersi, scende in camera sua, dove c'era una finestra che guardava sulla piazza del
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che parlava della malattia del Reuccio. Giunta che fu a Palermo, andò subito sotto il Palazzo Reale e chiese di essere ammessa in camera del Reuccio. I
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