Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia
non c'è rimedio? - No, comare, deve morire perché deve morire. Ora, appena desto, andrà da suo padre e vorrà un vestito più bello e più ricco che sia
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al pari della sorella monaca, era bello di viso, bello di persona, agile e destro in tutti gli esercizi del corpo e così buono e sincero da destare
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tutti. Ma Guglielmo, benché fosse anche bello e colto, non era felice. Il pessimo governo del padre, le tante ingiustizie e ruberie commesse che avevano
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: - Che cosa volete ? - La ragazza, senza lasciarsi intimidire da quella accoglienza, rispose: - Vogliamo tutto quello che avete di più bello nel
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, piuttosto che sciocco come tanti bellimbusti. Ma se vuoi esser bello, potremo farti sparir la gobba, non senza provar dolore però. - È meglio soffrire una
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bello degli altri con un serpente sull'elmo, ma si metteva un pollo intero in bocca e lo inghiottiva senza masticare, e questo a Mariuccia faceva
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preziose, lo fa passare e gli domanda con alterigia : - Avete qualche cosa di bello da mostrarmi ? - No, Maestà, non ho nulla , ma in patria ho lasciato
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palazzo del Duca era più bello e più vasto di quello del suo Sovrano e cognato. Basti dire che nel cortile del palazzo c'era un giardino grandissimo
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