Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia
di bianco e nitidissimo marmo, più bella di qualsiasi statua scolpita dal più celebre artista. Il dolore del Reuccio non ebbe limiti. Si strappava i
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feudo rimase un fanciullo per nome Roberto, il quale aveva due sorelle : una si chiamava Maria, ed era bella e buona come un angiolo; l' altra aveva
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non ci sia qualche bella ragazza. - Ora lasciamo questo cameriere e pigliamo il Re. Bisogna sapere che il Re aveva la mania dell' acqua e non
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aveva sempre la precauzione di chiudere a chiave le figlie, che stavano a lavorare notte e giorno. Una domenica Maricchia, che era la più bella delle
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spuntato il primo dente, una bella collana quando sarebbe andato solo.... insomma, fece molte chiacchiere, ma quando la balia e il marito gli domandavano
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era un gran caldo e con tutto il finestrone aperto non riusciva a prender fiato. - Poveretto me ! - diceva sospirando. - Che bella vita ! Tutti i
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che mi piacerà. - II Principe fece il bando, e siccome Mariuccia era bella davvero, era accorta, e possedeva feudi immensi, palazzi a Catania e in
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una figlia tanto buona e tanto bella che sempre piange per Vostra Maestà. - Nel sentire queste parole, il Re dette una guardataccia tale al mercante
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disse dove doveva portarlo e in un battibaleno si trovò su una terrazza dov'era seduta la bella ragazza del quadro a prendere il fresco. Per fortuna il
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