Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia
sorella Maria, si pentì, e così il Diavolo non ebbe l' anima sua II Duca rimase in possesso del bel cavallo e con quello compì imprese gloriose e conquistò
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biancheria ? Andatevene ! Io voglio donna Tura. - La vecchia ebbe un bel dirgli che donna Tura era lei ; il Re la fece cacciare dalle guardie, ed ella
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fissò maravigliata perché non era mai stata fermata per via da un bel Cavaliere e rispose tutta umile : - Sono agli ordini di Vostra Signoria. - A
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nobili suoi pari, nè alla Corte del Vicerè che governava la Sicilia per il Re di Spagna. La tenne sempre chiusa nel bel palazzo, e prima che la moglie gli
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essere bianco e rosso invece che giallo, aver le gambe diritte, la testa piccola, tanti capelli. - - E poi ? - Un bel par di baffi e la barba. - E per
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dal Reuccio a portargli la notizia che la Reginuzza ha fatto un bel maschio. Però, poco distante di qui m'è caduto il cavallo e s'è rotto una gamba
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aveva infilato nella cintura un bel coltello col manico d'oro tutto lavorato. Lo prese e lo dette al povero padre, che perse il lume degli occhi e
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