Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia
faceva l'altro, erano davvero due corpi in un'anima sola e fra tutti e due non avevano che una volontà. All'età di sedici anni il Reuccio ebbe
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piccone di ferro, scese nella cappella. La comparsa del lume in quel luogo deserto fece fuggire gran quantità d' uccelli notturni che avevano fatto
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tutti. Ma Guglielmo, benché fosse anche bello e colto, non era felice. Il pessimo governo del padre, le tante ingiustizie e ruberie commesse che avevano
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cavalli partono. Ma avevano fatto pochi passi che donna Tura disse : - Fatemi il favore di far fermare un momento che debbo scendere, - e lo disse con
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più volte aveva frugato nell'archivio dove si serbavano i documenti e gli atti di compra e di possesso dei beni che gli avevano fatto sempre gola. La
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, che non glielo avevano voluto dire mai. Però gli ripetevano sempre : - Ruggiero, prima di morire ti capiterà una gran fortuna. Lo predissero le sette
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. C'erano fra quelli molti principi, baroni e conti ricchissimi, molti cavalieri valorosi e anche molti giovani che non avevano un soldo e neppure
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