Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia
, circondato da Saraceni e non si curava delle guerre civili, delle miserie e delle altre calamità che affliggevano il suo popolo. Una volta il re Guglielmo, per
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andare ad aprirgli. Risalì col cameriere e questi si guardò intorno e domandò : - Che siete sola ? O le altre dove sono ? - Ma si può sapere chi
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sorelle, non volle andare alla messa con le altre, e la madre, per precauzione, chiuse la porta a chiave. La ragazza, benché fosse festa, si mise a
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destrieri con ricche gualdrappe, ed altre guardie scacciarono il Principino, dicendogli : - Va' oltre, pezzente ! - E andò oltre, finché non giunse
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opportuno, ti sarebbero venute a prendere, e una di esse ti avrebbe fatto vedere tante maraviglie del mondo; e poi, tutte le altre a turno, avrebbero
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altre città, nonché danari e gemme da ornare dieci signore, dopo il bando si presentò una quantità enorme di pretendenti da tutte le parti dell'isola
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