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Summarium — Inquirendo in originem nuclei accessorii nervi abducentis in pullorum fetibus, patuit accessorium nervi VI nucleum ex neuroblastorum
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VAN GEHUCHTEN ha per primo osservato, studiando l'embrione di pollo, che non tutte le fibre del VI nervo derivano dal nucleo noto da tempo che è
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In una recente ricerca STEFANELLI «Boll. Soc. Biol. Sperim.», 1940, Vol. XV, N. 4, ha constatato l'assenza del nucleo accessorio del VI nel Chamaleon
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. Il che è in palese contrasto con la possibilità che la sede laterale del nucleo accessorio del VI sia determinata da eccitamenti funzionali da parte
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terza palpebra» In una recente ricerca STEFANELLI «Boll. Soc. Biol. Sperim.», 1940, Vol. XV, N. 4, ha constatato l'assenza del nucleo accessorio del VI
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Nel corso di una ricerca sperimentale che ho intrapresa sulle relazioni tra centri e campo d'innervazione del VI durante lo sviluppo nell'embrione di
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approssimazione, con quello delle cellule del nucleo accessorio del VI, portando così una nuova prova indiretta della funzione di tale nucleo.
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Nel corso della 6a giornata d'incubazione inizia la formazione del nucleo accessorio del VI, e la sua evoluzione procede in modo tumultuario tra la
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Sino alla fine del 5o giorno d'incubazione, non vi è alcun cenno alla comparsa di un nucleo accessorio dell’abducente. Il nucleo che topograficamente
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si approfondano per breve tratto nella massa di blastema e vi terminano con espansioni terminali.
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Nel caso del nucleo accessorio del VI, è possibile seguire le varie tappe di questa migrazione, per un tratto notevolmente lungo, e il processo è
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VI che presentano già il caratteristico orientamento dal basso in alto e da fuori in dentro, che persisterà negli anni successivi. Medialmente al
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. Però nell'istogenesi del sistema nervoso centrale vi sono sicuramente esempi di migrazione di neuroblasti con caratteri specifici (ad es. nel
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È noto per le ricerche antecedenti che la forma delle cellule del nucleo accessorio del VI differisce sostanzialmente negli embrioni inoltrati da
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Dal margine laterale del nucleo principale del VI, in quasi tutte le sezioni si vedono uno o più neuroblasti, il cui asse è orientato obliquamente
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Le cellule costituenti il nucleo principale del VI, hanno perduto verso la fine della 6a giornata, il loro orientamento longitudinale caratteristico
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A questo stadio, come nei successivi, i pirenofori del nucleo, accessorio del VI, si presentano più intensamente colorati e più fusiformi e sottili
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Accogliendo l'ipotesi di TERNI ispirata alla dottrina della neurobiotassi di KAPPERS, che il nucleo accessorio del VI si sia spostato verso la radice
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sono raccolte in 6-7 gruppi per lato separati l'uno dall'altro da brevi intervalli. Da ogni gruppetto di neuroni del nucleo accessorio del VI, i neuriti
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In sezioni frontali di embrioni alla fine del 6° giorno, il nucleo accessorio del VI costituito da poche cellule non è ancora facilmente
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