Acta
VAN GEHUCHTEN ha per primo osservato, studiando l'embrione di pollo, che non tutte le fibre del VI nervo derivano dal nucleo noto da tempo che è
Acta
Il nervo abducente innerva negli uccelli il muscolo retto laterale ed i muscoli della membrana nittitante, rappresentati dal muscolo quadrato e dal
Acta
migratione constitui, qui iam discreti sint e cellularum agmine (cuius sedes est ubi nucleus principalis erit); accessorii nuclei neuronum migrationem e
Acta
Tale reperto, confermato in seguito da tutti gli Autori, è stato oggetto di un'analisi accurata e completa da parte di TERNI TERNI, Ricerche sul
Pagina 336
Acta
Tale reperto è considerato da STEFANELLI una verifica naturale del significato funzionale del nucleo.
Pagina 336
Acta
vulgaris, nel quale manca una membrana nittitante e i muscoli che l'azionano: bursalis o derivati, e il retractor bulbi, pure innervato nei rettili
Pagina 336
Acta
TERNI, Ricerche sul nervo abducente e in special modo intorno al significalo del suo nucleo accessorio d'origine. Folia Neuro-Biologica, 1921, 13
Pagina 336
Acta
Infatti in preparati di embrioni di 10-12 giorni, nei quali il Dr. AMPRINO aveva asportato al 3o giorno completamente il ganglio del V, e che perciò
Pagina 336
Acta
nel Chamaleon vulgaris, nel quale manca una membrana nittitante e i muscoli che l'azionano: bursalis o derivati, e il retractor bulbi, pure innervato
Pagina 336
Acta
Dopo che le mie ricerche erano ultimate, ebbi l'opportunità, in grazia alla cortesia del Dr. AMPRINO, di compiere un'osservazione, la quale è in
Pagina 336
Acta
Nel corso di una ricerca sperimentale che ho intrapresa sulle relazioni tra centri e campo d'innervazione del VI durante lo sviluppo nell'embrione di
Pagina 337
Acta
CASTRO, e tagliati in serie, in parte trasversalmente, e in parte secondo un piano frontale.
Pagina 337
Acta
I vari Autori si limitano a descrivere i caratteri morfologici dei neuroni maturi e la loro sede definitiva.
Pagina 337
Acta
Sulle modalità di formazione e sull'evoluzione del nucleo accessorio nel corso dello sviluppo embrionale, mancano dati nella letteratura.
Pagina 337
Acta
È noto che tutti i nuclei dei nervi motori encefalici somatici o viscerali hanno un'origine comune da una colonna che dal mesencefalo si segue sino
Pagina 337
Acta
delle cellule del nucleo accessorio e il numero di fibre dell'abducente che si distribuiscono, dopo la biforcazione periferica del nervo, ai muscoli
Pagina 337
Acta
Nel corso della 6a giornata d'incubazione inizia la formazione del nucleo accessorio del VI, e la sua evoluzione procede in modo tumultuario tra la
Pagina 338
Acta
la linea mediana, per poi ripiegare lateralmente e raggiungere la periferia. Qui giunto il nervo si dirama a ventaglio in un blastema retrobulbare nel
Pagina 338
Acta
Il nucleo si forma per migrazione di neuroblasti già ben differenziati dal nucleo principale, e le modalità di questo processo meritano di essere
Pagina 338
Acta
Sino alla fine del 5o giorno d'incubazione, non vi è alcun cenno alla comparsa di un nucleo accessorio dell’abducente. Il nucleo che topograficamente
Pagina 338
Acta
differenziazione, e gli elementi in via di migrazione non presentano
Pagina 338
Acta
Nel caso del nucleo accessorio del VI, è possibile seguire le varie tappe di questa migrazione, per un tratto notevolmente lungo, e il processo è
Pagina 339
Acta
Procedendo medialmente si nota la radice discendente del V molto voluminosa e subito medialmente a questa le prime cellule del nucleo accessorio del
Pagina 339
Acta
Lo studio è facilitato dalla grande semplicità dei sistemi di nuclei e vie nervose esistenti a questo periodo nel midollo allungato. Ritengo utile
Pagina 339
Acta
. Le fibre penetrano nel bulbo dove è già evidente la costituzione dei nuclei del campo acustico, dei quali tuttavia non è ancora possibile distinguere i
Pagina 339
Acta
Immediatamente lateralmente al fascicolo longitudinale mediale in posizione dorsale, il nucleo principale dell'abducente e sopra questo le vie
Pagina 339
Acta
. lo spostamento attivo delle cellule simpatiche in fase multipolare lungo le radici motrici midollari e lungo la radice del V nervo. Ma questi dati non
Pagina 339
Acta
A questo stadio, come nei successivi, i pirenofori del nucleo, accessorio del VI, si presentano più intensamente colorati e più fusiformi e sottili
Pagina 340
Acta
Dal margine laterale del nucleo principale del VI, in quasi tutte le sezioni si vedono uno o più neuroblasti, il cui asse è orientato obliquamente
Pagina 340
Acta
dei primi stadi, e si presentano meno fittamente addossate che negli stadi precoci. Sono orientate in prevalenza con l’asse maggiore disposto
Pagina 340
Acta
Qual’è il substrato di tale differenza morfologica? Si dove considerare come esponente di differenze essenziali nei due tipi cellulari?
Pagina 340
Acta
È noto per le ricerche antecedenti che la forma delle cellule del nucleo accessorio del VI differisce sostanzialmente negli embrioni inoltrati da
Pagina 340
Acta
In questa ricerca fu dimostrato che questa forma affusata si manifesta già molto precocemente, e cioè all'inizio della migrazione dal nucleo
Pagina 341
Acta
accessorio in questo stadio e in quelli successivi (fig. 3) emerge un fascio ben riconoscibile di neuriti che raggiunge il nucleo principale seguendo il
Pagina 341
Acta
Gli stadi successivi esaminati in sezioni trasverse non presentano fatti di particolare interesse, e le mie osservazioni concordano completamente con
Pagina 342
Acta
bursale e quadrato che a questo stadio non sono ancora ben conoscibili.
Pagina 342
Acta
precedenti, il nucleo si è molto appiattito in senso verticale, ed ha mutato la propria fisionomia. Il nucleo principale non presenta invece mutamenti
Pagina 342
Acta
Alla fine dell'8° giorno, sempre in sezioni frontali, sono completamente scomparsi gli elementi in via di migrazione, e la colonna dell'accessorio
Pagina 342
Acta
In sezioni frontali di embrioni alla fine del 6° giorno, il nucleo accessorio del VI costituito da poche cellule non è ancora facilmente
Pagina 342
Acta
altezza nel corso dello sviluppo. Tale diminuzione è compensata da un aumento del diametro trasversale. Un conteggio delle cellule dimostra infatti che il
Pagina 343
Acta
di elementi disseminati, le due colonne, principale e accessoria, presentino un'altezza assolutamente uguale.
Pagina 343
Acta
nucleo accessorio è completamente costituito, esso presenta la stessa altezza del nucleo principale, e che soltanto nel corso successivo dello
Pagina 344