Acta
VAN GEHUCHTEN ha per primo osservato, studiando l'embrione di pollo, che non tutte le fibre del VI nervo derivano dal nucleo noto da tempo che è
Acta
Tale reperto è considerato da STEFANELLI una verifica naturale del significato funzionale del nucleo.
Pagina 336
Acta
Tale reperto, confermato in seguito da tutti gli Autori, è stato oggetto di un'analisi accurata e completa da parte di TERNI TERNI, Ricerche sul
Pagina 336
Acta
. Il che è in palese contrasto con la possibilità che la sede laterale del nucleo accessorio del VI sia determinata da eccitamenti funzionali da parte
Pagina 336
Acta
nei rettili, secondo TERNI dall'accessorio del VI. Tale reperto è considerato da STEFANELLI una verifica naturale del significato funzionale del
Pagina 336
Acta
Da questa colonna i vari nuclei si individualizzano secondo un determinato ordine. Per i dati relativi rimando alla monografia molto completa di
Pagina 337
Acta
È noto che tutti i nuclei dei nervi motori encefalici somatici o viscerali hanno un'origine comune da una colonna che dal mesencefalo si segue sino
Pagina 337
Acta
Disseminate tra questi nuclei si trovano molte cellule intensamente impregnate, di un volume maggiore delle precedenti, multipolari, interpretate da
Pagina 339
Acta
VI che presentano già il caratteristico orientamento dal basso in alto e da fuori in dentro, che persisterà negli anni successivi. Medialmente al
Pagina 339
Acta
È noto per le ricerche antecedenti che la forma delle cellule del nucleo accessorio del VI differisce sostanzialmente negli embrioni inoltrati da
Pagina 340
Acta
presentano costituiti da un numero di cellule anche più numerose di quello ancora esiguo che costituisce il prima abbozzo del nucleo accessorio nella sue sede
Pagina 340
Acta
, pur occupando ancora una zona molto estesa in senso longitudinale, non si presenta più costituita da elementi sparsi disordinatamente. Le cellule si
Pagina 342
Acta
In sezioni frontali di embrioni alla fine del 6° giorno, il nucleo accessorio del VI costituito da poche cellule non è ancora facilmente
Pagina 342
Acta
sensibili, e risulta come negli stadi precoci, costituito da una lunga colonna continua di piccole cellule pluridendritiche.
Pagina 342
Acta
Una misurazione della lunghezza dei due nuclei ai vari stadi da i seguenti dati:
Pagina 343
Acta
altezza nel corso dello sviluppo. Tale diminuzione è compensata da un aumento del diametro trasversale. Un conteggio delle cellule dimostra infatti che il
Pagina 343