«Tex Willer» 338 (1 Dicembre 1988)
VA’ ALL’INFERNO!
«Tex Willer» 338 (1 Dicembre 1988)
MA ALL’IMPROVVISO...
«Tex Willer» 338 (1 Dicembre 1988)
VOI PERCHÈ SIETE VENUTA ALL’OVEST?
«Tex Willer» 338 (1 Dicembre 1988)
È TEMPO DI METTERSI ALL’OPERA!
«Tex Willer» 338 (1 Dicembre 1988)
PER LA PARTENZA, BELLAMY PERDE L’EQUILIBRIO E CADE ALL’INDIETRO...
«Tex Willer» 338 (1 Dicembre 1988)
BUENO! C’È UNO SPUNTONE PROPRIO VICINO ALL’IMBOCCATURA... CE LA FAREMO!
«Tex Willer» 338 (1 Dicembre 1988)
ALL’INFERNO, NON CHIEDETELO A ME! OGNUNO È LIBERO DI COMPORTARSI COME VUOLE...
«Tex Willer» 338 (1 Dicembre 1988)
POCO DOPO, MENTRE TUTTI I MINATORI DEL VILLAGGIO PREOCCUPATISSIMI SONO RIUNITI DAVANTI ALL’INGRESSO DELLA MINIERA...
«Tex Willer» 338 (1 Dicembre 1988)
MA SE DA QUANDO ABBIAMO INCONTRATO BILL DAVIS E COMPAGNI IL MIO POVERO CUORE NON HA FATTO ALTRO CHE PASSARE DA UN BRUTTO SPAVENTO ALL’ALTRO!
«Tex Willer» 338 (1 Dicembre 1988)
OH, SÌ, CERTO, È UNA COSA DISUMANA! MA NOI CHE VENIAMO DALL’EST DOBBIAMO ABITUARCI ALL’IDEA CHE LA GENTE DI QUI SIA PIUTTOSTO SELVAGGIA, SAPETE?
«Tex Willer» 338 (1 Dicembre 1988)
MENTRE LA DILIGENZA RIPRENDE LA CORSA, UN IMBARAZZATO SILENZIO REGNA ALL’INTERNO DELLA CARROZZA, E PIÙ ALTI SI ODONO GLI URLI CON I QUALI DANNY
«Tex Willer» 338 (1 Dicembre 1988)
HO SEMPRE RICONDOTTE ALL’OVILE!
«Tex Willer» 338 (1 Dicembre 1988)
DELLA GALLERIA, E, MOLLATE LE CORDE, FECE UN SALTO DI DUE METRI ALL’INDIETRO COME UN LENZUOLO!