«Tex Willer» 1 (1 Ottobre 1958)
APPENA IN TEMPO.
«Tex Willer» 1 (1 Ottobre 1958)
SPORCO PELLEROSSA! APPENA SAREMO LÀ, VEDRAI CHE SORPRESA!
«Tex Willer» 1 (1 Ottobre 1958)
MA APPENA LO SCERIFFO HA MESSO PIEDE NELLA STANZA...
«Tex Willer» 1 (1 Ottobre 1958)
MORTO... HA AVUTO APPENA IL TEMPO DI LIBERARMI...
«Tex Willer» 1 (1 Ottobre 1958)
AVETE SENTITO?... CHE IMPRUDENTE... APPENA GLI METTERÒ LE MANI ADDOSSO...
«Tex Willer» 1 (1 Ottobre 1958)
FORZA, DINAMITE! APPENA SAREMO SULL’ALTRA SPONDA, LE NOSTRE SORTI CAMBIERANNO.
«Tex Willer» 1 (1 Ottobre 1958)
... APPENA LONTANO A SUFFICIENZA DAL CAMPO, BALZA IN SELLA E SI ALLONTANA AL GALOPPO.
«Tex Willer» 1 (1 Ottobre 1958)
APPENA VISTO TEX DISARMATO, TOM ESTRAE FULMINEAMENTE UN COLTELLO DALLE TASCHE E SI BUTTA SULL’AVVERSARIO.
«Tex Willer» 1 (1 Ottobre 1958)
DIAVOLO!... ORA CAPISCO LA STORIA DELLA CARTA... APPENA ALZERÒ LA TESTA QUEL DANNATO MESSICANO MI BRUCERÀ LE CERVELLA!
«Tex Willer» 1 (1 Ottobre 1958)
... APPENA TORNERÀ IN SÈ SI AFFRETTERÀ A CORRERE DAI SUOI AMICI, E IO NON AVRÒ CHE DA SEGUIRLO.
«Tex Willer» 1 (1 Ottobre 1958)
E INFATTI, BURKE CHE SI È RISERVATO IL PRIMO TURNO DI GUARDIA, APPENA VEDE I COMPLICI ADDORMENTATI...
«Tex Willer» 1 (1 Ottobre 1958)
È BRAVA GENTE, E TI OSPITERÀ VOLENTIERI. IO TI RAGGIUGERÒ LÀ APPENA AVRÒ TERMINATO IL MIO COMPITO. ARRIVEDERCI, TESAH!
«Tex Willer» 1 (1 Ottobre 1958)
APPENA RICEVUTO IL MESSAGGIO, HO RACCOLTO PIÙ UOMINI CHE POTEVO, E CON FLORECITA CI SIAMO BUTTATI VENTRE A TERRA...
«Tex Willer» 1 (1 Ottobre 1958)
EBBI APPENA IL TEMPO DI TROVARE MIO PADRE, COLPITO A MORTE NELLA SUA CAPANNA SUL YELLOW CREECK... E SAPERE DA LUI...
«Tex Willer» 1 (1 Ottobre 1958)
TIENI PER TE LE TUE OSSERVAZIONI, BILL E NON FARE TROPPE DOMANDE. APPENA FINITO QUI, PRENDI UN UOMO E VIENI NEL CORTILE DI CASA MIA.
«Tex Willer» 1 (1 Ottobre 1958)
TEX IMMAGINANDO NELL’AVVERSARIO ECCELLENTI QUALITÀ DI TIRATORE, APPENA TOCCA LE SUE PISTOLE, INVECE DI VOLTARSI E SPARARE, SI BUTTA A TERRA IN TUFFO...
«Tex Willer» 1 (1 Ottobre 1958)
TEX HA VISTO LA VOLONTÀ DI UCCIDERE NEGLI OCCHI DEL GIGANTESCO BRUTO, E SCOSTA IL CAPO APPENA IN TEMPO PER EVITARE LA LAMA CHE SI PIANTA VIBRANDO NEL
Accademia della crusca
