«Dylan Dog» 83 (1 Agosto 1993)
DA QUELLA DEI GIUDEI E DEI LORO AMICI!
«Dylan Dog» 83 (1 Agosto 1993)
VERAMENTE AVEVO QUELLA DEI DUE TIZI: ... UNO DICE: “SONO UN OTTIMISTA, CREDO DI VIVERE NEL MIGLIORE DEI MONDI POSSIBILI” RISPONDE L’ALTRO, “E PER
«Dylan Dog» 83 (1 Agosto 1993)
FA PIACERE VEDERE CHE CI SONO ANCORA DEI RAGAZZI A MODO, AL GIORNO D’OGGI!...
«Dylan Dog» 83 (1 Agosto 1993)
... UN TRENO... RISALE AGLI ANNI DU GUERRA... DEVE ESSERE SPROFONDATO A CAUSA DEI BOMBARDAMENTI...
«Dylan Dog» 83 (1 Agosto 1993)
... “IL NASCONDIGLIO DEI KAMINSKI ERA SOTTO LA CANTINA. OGNI VOLTA BISOGNAVA TOGLIERE IL CARBONE SOPRA LA BOTOLA”...
«Dylan Dog» 83 (1 Agosto 1993)
INFATTI, SONO SALTATI DEI PUNTI! CHIAMO SUBITO IL DOTTORE, VOI NON MUOVETEVI PIÙ DI UN MILLIMETRO, CHIARO?
«Dylan Dog» 83 (1 Agosto 1993)
I VOSTRI GENITORI, O QUALCUNO DEI VOSTRI PARENTI, SONO STATI IN CAMPO DI CONCENTRAMENTO, DURANTE LA GUERRA?
«Dylan Dog» 83 (1 Agosto 1993)
... DEVE ESSERSI PRODOTTA PER LE ESPLOSIONI... E SE DECIDESSE DI RICHIUDERSI PROPRIO ADESSO?... UFF! AVANTI, EROE DEI MIEI STIVALI!...
«Dylan Dog» 83 (1 Agosto 1993)
... SARÀ LIBERO DI PESTARE QUALCUN ALTRO... O MAGARI DI UCCIDERE... HO SENTITO CHE PARLAVATE DEI NAZISKIN: L’HANNO FATTO FUORI LORO?...
«Dylan Dog» 83 (1 Agosto 1993)
... HO COME L’IMPRESSIONE DI ESSERE SEGUITO... MA IL RUMORE DEI MIEI PASSI CONFONDE TUTTO... PROVIAMO A FERMARCI DI COLPO...
«Dylan Dog» 83 (1 Agosto 1993)
... COM’È CHE NON MI HANNO STRIGLIATO UN’ALTRA VOLTA?... E SOPRATTUTTO DOVE STANNO ANDANDO? DI LÀ C’È SOLO IL DEPOSITO DEI TRENI!
«Dylan Dog» 83 (1 Agosto 1993)
VEDIAMO QUI... PER FORTUNA QUASI TUTTI HANNO L’INDICE DEI NOMI... MA ORMAI È QUASI CERTO CHE ANJA SE L’È INVENTATO, IL SUO DOTTOR...
«Dylan Dog» 83 (1 Agosto 1993)
ALLA CAMERA, E PROPONE DI METTERE FUORILEGGE IL MOVIMENTO DEI NAZISKIN.”
«Dylan Dog» 83 (1 Agosto 1993)
“SUCCESSIVAMENTE, I NAZI HANNO DATO ALLE FIAMMEI LIBRI DI STORIA CONTEMPORANEA DEI RAGAZZI. CIÒ CHE STUPISCE È CHE NESSUN AGENTE DI POLIZIA SIA
«Dylan Dog» 83 (1 Agosto 1993)
A PROPOSITO, C’È QUELLA DEI TRE PAESANOTTI CHE VANNO PER LA PRIMA VOLTA ALL’AEROPORTO. UNO INDICA UN JET E DICE: “QUELLO LÌ, MINIMO, FA I 400 ALL’ORA