«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
IL SERGENTE MOSER È SEMPRE EVA KANT.
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
PRESTO, IL SERGENTE MOSER È IN PERICOLO!
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
SERGENTE MOSER, COME SIETE SOSPETTOSA, CREDEVATE CHE DORMISSI?
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
BENTORNATA, SERGENTE MOSER. AVETE FATTO UNA GRAN BRUTTA ESPERIENZA.
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
BRANCOLA NEL BUIO E STA PRENDENDO TEMPO. SPERA CHE LA MOSER STANDO QUI SCOPRA QUALCOSA.
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
ECCO IL MICROFONO! IN QUESTA CASA NON C’ERA IL SERGENTE MOSER!
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
FRA POCO RIUSCIRÒ A PRENDERE LA PISTOLA. PER FORTUNA IL SERGENTE MOSER CONTINUA A FARLA PARLARE.
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
... CON DEI MOVIMENTI IMPERCETTIBILI AVVICINERÒ LA MANO ALLA PISTOLA. ELISA TIENE SOTTO TIRO LA MOSER, SE SI ACCORGESSE LE SPAREREBBE.
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
PER LA PAURA JOLE KREBS È TORNATA NEL DERAGON E NON METTERÀ MAI PIÙ PIEDE A CLERVILLE. HA PERÒ AUTORIZZATO LA MOSER A RITIRARE I SUOI GIOIELLI.
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
MEZZ’ORA FA L’AGENTE CHE È SEMPRE IN ASCOLTO MI HA RIFERITO CHE LA MOSER DORMIVA ANCORA. NON L’AVEVA SENTITA ALZARE E TANTO MENO PARLARE.
Accademia della crusca
