«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
DIO MIO...
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
DIO MIO... MI ARRESTATE?
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
OH, DIO MIO, NO...
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
DOV’È MIO COGNATO? VORREI PARLARGLI…
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
DIO MIO! E ADESSO CHI GLIELO DICE?
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
VIVO DEL MIO STIPENDIO E NON È UNA COLPA.
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
EUGENIO, MIO MARITO È ANDATO A GHENF E TORNERÀ DOMANI.
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
VERRÒ A PRENDERTI E POI VERREMO QUI NEL MIO STUDIO.
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
ISPETTORE, QUANDO VEDRETE MIO MARITO DITEGLI DI NON FARSI PIÙ VEDERE DA ME.
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
STAMATTINA QUANDO I VOSTRI AGENTI SONO VENUTI A PRENDERE MIO MARITO, IO NON C’ERO.
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
HANNO UCCISO IL SIGNOR ROBERTO SAILEN E POI L’HANNO SEPOLTO IL GIARDINO... L’HA TROVATO IL MIO CANE...
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
IO POSSO TESTIMONIARE CHE MIO MARITO E MIRIAM SAILEN SONO STATI IN UFFICIO DALLE NOVE DI IERI SERA ALLE DUE DI NOTTE. AL MOMENTO DEL DELITTO QUEI DUE
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
PIACE NÈ A MIO FRATELLO NÈ A GIANNI.