«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
UNA NOTTE ENTRÒ IN CAMERA MIA DISPERATO...
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
PERFETTO, ANCHE JOLE KREBS HA LA MIA CORPORATURA.
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
UN MOMENTO, VADO UN ATTIMO IN CAMERA MIA.
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
AVRETE PROVATO DEL RANCORE VERSO MIA SORELLA CHE LO TRADIVA.
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
MIRIAM, TI AMO TANTO E VIVERE CON MIA MOGLIE MI DIVENTA SEMPRE PIÙ INSOPPORTABILE.
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
NON TI CREDO! L’ARMA CHE HAI IN MANO È QUELLA DI MIA SORELLA! L’HAI RUBATA TU PER AMMAZZARCI TUTTI!
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
NO, GRAZIE ELISA, NON HO TEMPO. PER LE OTTO E MEZZA DEVO ESSERE IN BANCA. FINALMENTE SONO AUTORIZZATA A RITIRARE I GIOIELLI DI MIA SORELLA.
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
STATE TRANQUILLA. IN BANCA C’È L’ISPETTORE GINKO CHE MI ASPETTA, CON LUI STUDIERÒ UN POSTO IN CUI NASCODERLI FINO AL GIORNO DELLA MIA PARTENZA.
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
ELISA ADORAVA ROBERTO E NON MI PERDONERÀ MIA D’AVERLO TRADITO. MA FINALMENTE LA PADRONA SONO IO E SE MI RENDERÀ LA VITA DIFFICILE LA LICENZIERÒ.
«Diabolik» 11, Anno XXVI (1 Novembre 1987)
DOPO QUELLO CHE AVEVO SCOPERTO DOVEVO PRENDERE UNA DECISIONE E VOLEVO STARMENE SOLA, COSÌ MI ERO RIFUGIATA NELLA MIA CASA DI CAMPAGNA DOVE NON HO
Accademia della crusca
