In questo caso la lode copre un vero disprezzo, e manifesta la maliziosa compiacenza che dovevano provare que' repubblicani per la morte d'un tiranno tanto abbominato. Sorge nell'animo piacevolissima sorpresa nel vedere che gli Ateniesi potevano liberar Siracusa onorando Dionigi in Atene. Il padre Le Tellier, che, mentre era confessore di Luigi XIV, teneva il protocollo de' beneficii ecclesiastici, diceva ad un giovine abate; Voi altri aspiranti agli impieghi siete nostri amici finché avete bisogno di noi; ma quando siete saziati, ci dimenticate. - Ah! non temete nulla, rispose ridendo l'abate: Io non vi dimenticherò giammai, giacché sono insaziabile. In questo caso il timore si cambia in speranza; e nel tempo stesso ci si presenta improvvisamente nuda una brama che con somma gelosia suol tenersi nascosta. La facezia si divide in due specie; La 1.ª è un breve racconto che fa passare l'animo tra alcune avventure, e dopo d'averne alimentata la curiosità finisce con un sentimento non preveduto. La 2.ª é un semplice detto pronto, inaspettato, opportuno, un vivo e rapido frizzo che vellica e punge piacevolmente. Con maggior chiarezza o precisione di termini, giusta il costume, spiega la cosa il dottissimo Gherardini dicendo: La giocondità delle facezie par che nasca ordinariamente da un ingegnoso ed improvviso accoppiamento di due idee disparate tra loro e disconvenienti. Elementi di poesia ad uso delle scuole.
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