Se ne scelga per capelli morbidi a sottili, una tenera, per capelli forti ed abbodanti, una dura. Le spazzole devono di tanto in tanto venir accuratamente pulite con acqua e sapone. Dopo la quotidiana cura dei capelli, la spazzola può venir pulita anche sfregandola ad un'altra spazzola, o stregghiandola con un pettine. Lo spazzolare ha l'effetto d'un massaggio. La pelle viene in seguito dello spazzolare, percorsa più vivamente dal sangue, e con ciò le papille dei capelli e anche gli stessi capelli ricevono abbastanza nutrimento. In ogni caso - se vogliamo conseguire un benefico risultato - ci dobbiamo spazzolare i capelli molto coscienziosamente: non basta spazzolarli giornalmente la mattina e la sera, bisogna anche spazzolarli abbastanza a lungo. Delle Inglesi si dice, ch'esse devono la loro bella ed abbondante capigliatura soltanto alla abitudine di spazzolare sempre, già fin dalla prima infanzia, i loro capelli mezz'ora al giorno. Prescindendo dal fatto ch'esso promuove l'accrescimento dei capelli, lo spazzolare è anche un ottimo mezzo di pulizia: spazzolandoli, si dà ai capelli splendore e lucidità e una posizione bella e regolare. Un importante problema della cura dei capelli è quello di sapere: come dobbiamo lavarci i capelli e quanto spesso? Il normale lavaggio dei capelli venga eseguito perfettamente con acqua e sapone. L'acqua sia molle (acqua piovana o acqua bollita) e ben tiepida, il sapone grasso. Conviene usare molta prudenza con le polveri da lavarsi. La maggior parte di queste contengono sostanze nocive, che bensì lavano bene i capelli, ma che a lungo andare li danneggiano. Anche il perossido d'idrogeno, come aggiunta all'acqua in cui ci laviamo il capo non è idoneo, perchè spezza i capelli e li fa divenir grigi. Signore con capelli lunghi adoperino un sapone liquido (di camomilla). Dopo aver insaponato bene i capelli, non più a lungo però di due minuti, bisogna sciacquarli accuratamente con acqua abbondante. Si deve porre specialmente attenzione che tutti i resti di sapone vengano allontanati bene dai capelli. L'ultima sciacquatura può esser fatta anche con acqua fredda, s e la pelle del capo non è troppo sensibile per questa. A signore che hanno la pelle delicata e capelli biondi, si può raccomandare per l'ultima riasciacquatura anche il thé di camomilla caldo. Chi è sensibile per qualsiasi sapone, può usare invece di questo un giallo d'uovo, con cui si soffrega la pelle del capo, che poi deve venir accuratamente lavata. Dopo lavati, i capelli vengano possibilmente asciugati presto. A tale scopo serve meglio l'uso di un ampio asciugamano ruvido e l'aria calda, non però eccessivamente. Non sta bene di coricarsi coi capelli bagnati. Gli apparecchi essiccatori in uso, sono bensì atti ad asciugare i capelli, non devono però venir usati molto da vicino, perchè grande calore nuoce ai capelli bagnati. Ogni volta, dopo aver lavato i capelli, è raccomandabile di ungersi la pelle del capo con una piccola quantità di olio, anche a chi ha i capelli grassi. Importante è infine di congiungere il lavacro dei capelli a un buon massaggio della pelle del capo (con le nocche e i polpastrelli delle dita), ciò che promuove assai il crescere e il sano sviluppo dei capelli. La frequenza dei lavacri dei capelli dipende dalle condizioni dei capelli stessi. Mediante l'ingrossamento i capelli perdono transitoriamente la capacità di assorbire il grasso delle glandole sebacee; perciò, se lavato di frequente, si spezzerà facilmente e diventerà ruvido. Capelli grassi di persone che vivono in aria polverosa, devono venir lavati più spesso che i capelli asciutti di persone che vivono in aria pura. Sebbene vi siano anche capelli, cui, per le loro eccellenti proprietà naturali, basta anche di venir lavati soltanto ogni quattro settimane, in generale si può fissare come una norma che gli uomini dovrebbero lavarsi i capelli una volta alla settimana, le donne ogni quindici giorni. Soltanto signore che hanno i capelli asciutti e fini possono attendere anche più a lungo, naturalmente però non trascurando le regolare cura giornaliera dei loro capelli. A queste è consigliabile anche di ungersi la pelle del capo, un giorno prima del lavacro, con puro olio vegetale (olio d'oliva o di mandorla), oppure di usare dopo il lavacro uno spirito contenente grasso. A chi ha i capelli molto grassi è raccomandabile l'uso d'uno spirito da capelli, che contiene un percento di acido salicilico o di resorcina e circa dieci parti di spirito di canfora. Per quanto riguarda l'uso delle diverse lozioni per capelli che sono in commercio, è indispensabile di conoscerne la composizione, se non vogliamo esporci al pericolo di adoperare proprio il contrario di ciò che ci sarebbe utile. Per i capelli grassi queste lozioni devono consistere di alcool concentrato con poco contenuto di grasso, mentre per capelli asciutti, di alcool diluito con un maggiore contenuto di grasso. Come grasso può venir adoperato anche l'olio di ricino, che in misura di 1/4 sino a 3 percento, promuove la crescita dei capelli. Altri medicamenti che promuovono il crescere dei capelli, come la tintura di canfora o di cantaride, sono sempre mezzi che cagionano una più forte affluenza di sangue alla pelle del capo. Le lozioni per i capelli non siano troppo profumate. Perchè i capelli sani hanno un loro odore proprio, che non si deve neutralizzare con essenze. Capelli troppo grassi hanno nondimeno a volte un odore sgradevole. Però anche in tal caso, quest'odore spiacevole non deve venir coperto mediante profumo, ma eliminato per mezzo di frequenti lavacri. Esercitano un effetto molto svantaggioso sulla crescita e sulla costituzione dei capelli i copricapo troppo stretti e strozzati. Essi contribuiscono in gran parte alla formazione della calvizie, sebbene questa abbia ancora una serie intera di altre cause. In ogni caso i naturali stimoli dell'aria e del sole giovano assai ai capelli, sicchè all'aria aperta è utile di tenere quanto più spesso il capo scoperto: starà bene però di tener presente anche che l'aria asciutta favorisce la ruvidezza dei capelli asciutti. E' falsa la credenza molto diffusa che il tagliare dei capelli eserciti su questi una influenza atta a promuovere la crescita. Il farsi tosare o rasare i capelli promuove bensì immediatamente una più celere crescita, ma ben presto esercita un effetto del tutto contrario, cioè rallenta il crescere dei capelli. Il farsi tagliare i capelli, come si usa regolarmente da signori e anche da signore che portano i capelli alla maschietta « garçonne », dal punto di vista dello sviluppo dei capelli, non ha assolutamente alcuna importanza. In ogni caso però è importante di rafforzare di tanto in tanto regolarmente i capelli, dal punto di vista estetico, come il radersi regolarmente la barba è indispensabile per uno che voglia vantare un esteriore ben curato. Il modo di rafforzare i capelli dipende dall':
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