Quando s'apre il velario un piccolo gruppo di ABATINI sosta davanti alla porta dell'anfiteatro: C'è chi ripassa delle cartelle d'appunti; chi spia, di tratto in tratto, nell'interno, l'esame dei compagni; chi cammina su e giù nella nervosità dell'attesa. Sedute invece sul divano sono tre giovani dame riccamente vestite: madame LAGRANDE, madame DE BOURDON, madame LIVIERES. - Con esse, il marchese LASSAY e FULIER. Una risata squillante, piena, rumorosa, mal soffocata dai ventagli, parte dal gruppo delle dame, con soddisfazione grande di LASSAY e molto smarrimento di FULIER. Tuttavia LASSAY, per quanto soddisfatto del risultato ottenuto, tenta di far cessare quelle risa che richiamano per un momento l'attenzione degli ABATINI.
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. - TIBERGE si stacca da lui e si avvicina al gruppo degli ABATINI che è presso la porta dell'anfiteatro, interrogando).
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(Il cicaleccio degli abatini intorno al giovine Courtrée riprende, mentre il marchese di LASSAY e le DAME rientrano da destra).
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(Nel frattempo gli ABATINI si sono avviati con COURTRÉE verso la porta di sinistra. Soltanto TIBERGE è rimasto presso la porta dell'anfiteatro, in ascolto di quello che si svolge nell' interno).
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. - Da sinistra il gruppo degli ABATINI irrompe e fa ala. - Il Cardinale DUBOIS, imponente, appare sulla soglia, seguito dai Dottori e procede lentamente, mentre tutti si inchinano e le dame si inginocchiano. - DUBOIS fa un lieve cenno a TIBERGE ,che gli si avvicina. Gli sussurra una parola, e TIBERGE muove affrettatamente verso la porta di sinistra, esce. - Allora si vede MANON che, cauta, si avanza nel gruppo delle dame. - II Cardinale attraversa la scena, esce, e tutti lo seguono.MANON che ha raggiunta a passi felini la colonna, ora, rapidissima s'avvicina a DES GRIEUX nel momento in cui egli sta per varcare la soglia dietro tutti gli altri, e gli taglia la via, afferandogli le mani, perdutamente. - II campanone ha cessato di suonare)
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Accademia della crusca
