Giovanni certi Giuseppina e Andrea Itaina madre e figlio, proprietari dello spaccio di sale e tabacchi in via della Rocca 17, i quali presentavano abrasioni e contusioni al collo, al viso eri alle braccia. Interrogati dall'agente di servizio, i due raccontarono con voce rotta dall'emozione, una storia terribilmente ingarbugliata, dalla quale una cosa emergeva: che i due erano stati aggrediti, nel loro negozio, da tre individui, i quali, dopo averli conciati in quel modo, si erano allontanati.