La VIA "accelerata" per le grandi opere: l'interesse ambientale quale limite alla semplificazione
Qualora il contribuente richieda, sia con la procedura ordinaria che con quella "accelerata", un rimborso ai fini IVA, il controllo da parte dell'Ufficio in merito alla legittimità sostanziale dei presupposti per la richiesta deve tassativamente avvenire nel rispetto dei limiti temporali fissati dall'art. 57 del d.p.r. n. 633/1972 per l'esercizio del potere di accertamento.
L'articolata elaborazione dei principi affermati dai giudici di legittimità in tema di IRAP e professionisti, nella loro logica concatenazione, dovrebbe fornire al giudice di merito un utile parametro valutativo per le indagini fattuali di sua competenza, ma anche un ausilio allo stesso giudice di legittimità di farne all'occorrenza richiamo quale corpus consolidato per la risoluzione accelerata dei procedimenti ancora pendenti. Una particolare considerazione va poi rivolta al legislatore affinché tragga utili indicazioni da tradurre in un dato normativo certo che ridelinei l'area della base imponibile e della soggettività passiva anche in funzione deflativa alla luce, sia del quadro disegnato dalla Consulta, sia del contenuto di dettaglio offerto dal giudice di legittimità.
Il sistema amministrativo della giustizia dà un'ulteriore accelerata verso quella rivoluzione informatica che fino a pochi anni fa sembrava solo annunciata. Con l'adozione della normativa tecnica sul Casellario giudiziario telematico si aprono nuovi orizzonti e si ravviva il dibattito sul diritto alla privacy nella comunicazione e, quindi, anche alla sicurezza degli impianti e delle reti attraverso cui tale informazione transita. Il Casellario giudiziario, quello dei carichi pendenti e delle sanzioni per gli illeciti amministrativi offrirà on-line una completa mappa del soggetto che entra in contatto con il sistema giustizia e pone la necessità di nuove politiche di sicurezza e di tutela dei soggetti coinvolti.
Tra le altre importanti novità, vi è la previsione di un importo forfettario minimo quale risarcimento dei costi di recupero sostenuti, una più compiuta disciplina delle clausole contrattuali e delle prassi "gravemente inique" per il creditore, la previsione di misure di trasparenza e di sensibilizzazione e di una procedura esecutiva accelerata. Nonostante l'importanza della nuova normativa europea, rimangono alcuni dubbi sulla sua capacità di risolvere il problema dei ritardi di pagamento, se non venga accompagnata da misure volte a responsabilizzare maggiormente i dirigenti ed i dipendenti pubblici, nonché che consentano di erogare tempestivamente i pagamenti.
La chiusura accelerata della amministrazione straordinaria
., sulla formazione accelerata della riserva legale sia applicabile anche alle s.r.l.s.). Si analizzano le conseguenze discendenti dalle diverse possibili soluzioni di tali problemi.
La mancata adesione ai due sistemi comporta una accelerata decadenza dell'Italia da posizioni di rilevanza nel contesto economico mondiale; la mancata adesione ad uno solo comporta una decadenza più graduale. Ma esamino qui gli aspetti più modesti, e di più immediata comprensione, lasciando quelli più ampi ai politici. Loro, invero, ne sanno di più.
La scissione tra dispositivo e motivazione della sentenza, l'inidoneità del dispositivo ad identificare pienamente la portata conformativa delle decisioni di annullamento, la dinamica particolarmente accelerata in cui esso si inserisce, la mancanza di coerenza degli interventi legislativi, rendono l'applicazione e l'interpretazione dell'istituto particolarmente complesse, fino a toccare questioni più generali, quali la specificità dei motivi di appello e la determinazione dell'effetto devolutivo.
In particolare, l'evoluzione in tale prospettiva viene accelerata a partire dalla legge del 12 aprile 2000 relativa al diritto all'informazione dell'amministrato nei confronti dell'amministrazione. Viene, in particolare, approfondito il tema del coinvolgimento degli amministrati nella formazione delle decisioni amministrative, con riferimento al diritto dell'ambiente e, segnatamente, alle modalità gestionali del bene comune per eccellenza: l'acqua.
È stata, inoltre, introdotta in via generalizzata la regola del silenzio-assenso in caso di mancata risposta "in terminis" da parte dell'Amministrazione finanziaria ed accelerata la procedura per ottenere i relativi pareri. Nell'ambito della riforma della disciplina degli interpelli è stata, altresì, sancita la non impugnabilità autonoma delle risposte, ad eccezione di quelle relative agli interpelli disapplicativi per le quali è stato ideato un sistema di tutela c.d. differita, in forza del quale i contenuti del parere (negativo) possono essere oggetto di doglianza in sede di impugnazione del successivo atto impositivo.