Il proprietario di aliante libratore ammesso alla navigazione a norma del regolamento abrogato ai sensi dell'articolo 1329 deve, entro tre mesi dall'entrata in vigore del codice, chiedere l'annotazione sul certificato di collaudo prevista nell'articolo 755, secondo comma.
L'art. 24, comma 3, del decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 87, è abrogato.
L'art. 27, comma 3, del decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 87, è abrogato.
L'art. 26, comma 3, del decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 87, è abrogato.
L'articolo 160 del T.U. bancario è abrogato.
L'articolo 6 della legge 13 maggio 1985, n. 190, è abrogato.
L'articolo 2 del decreto legislativo n. 368 del 2001 è abrogato dal 1° gennaio 2017.
.»; b) il comma terzo è abrogato.
Le disposizioni contenute nel regio decreto-legge 23 ottobre 1925, n. 2006, ad eccezione dell'art. 3 che è abrogato, si applicano al personale delle carriere direttive e di concetto dell'amministrazione degli affari esteri.
L'articolo 60 dello Statuto speciale per il Trentino-Alto Adige, approvato con legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 5, è abrogato.
All'articolo 5 dello statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia, approvato con legge costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1, il numero 5) è abrogato.
All'articolo 5 del testo unico delle leggi costituzionali concernenti lo statuto speciale per il Trentino-Alto Adige approvato con decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n. 670, il numero 1) è abrogato.
All'articolo 66 della legge costituzionale n. 1 del 1963 sono apportate le seguenti modificazioni: a) il terzo comma è sostituito dal seguente: «La Regione decentra in detto circondario i suoi uffici»; b) il quarto comma è abrogato.
L'articolo 216 del codice civile è abrogato.
L'articolo 539 del codice civile è abrogato.
L'articolo 595 del codice civile è abrogato.
L'articolo 121 del codice civile è abrogato.
L'articolo 716 del codice civile è abrogato.
L'articolo 118 del codice civile è abrogato.
L'articolo 275 del codice civile è abrogato.
L'articolo 331 del codice civile è abrogato.
L'articolo 359 del codice civile è abrogato.
L'articolo 543 del codice civile è abrogato.
Il numero 3) dell'articolo 352 del codice civile è abrogato.
E' abrogato il terzo comma dell'articolo 693 del codice civile.
L'articolo 593 del codice civile è abrogato.
L'articolo 319 del codice civile è abrogato.
L'articolo 435 del codice civile è abrogato.
L'articolo 54l del codice civile è abrogato.
Il titolo X del libro II del codice penale è abrogato.
E' abrogato altresì il capo III del titolo VIII del libro I del codice civile.
L'art. 2 del testo unico delle leggi relative alle attribuzioni della Giunta provinciale amministrativa in sede giurisdizionale, approvato con R. decreto 26 giugno 1924, n. 1058, è abrogato.
Anche se ormai l'art. 23, l. n. 56/1987 è stato abrogato dall'art. 11, d.lgs. 6 settembre 2001, n. 368, la sentenza mantiene una profonda attualità anche in divenire.
L'A. esamina gli artt. 3 e 5 della legge 102/2006 e, in particolare, le questioni poste dal richiamo alle disposizioni processuali del rito del lavoro e quelle legate alla previsione di un ultimo comma in relazione all'art. 24 legge 990/1969, abrogato, a partire dal 1° gennaio 2006, dal codice delle assicurazioni private.
A seguito dell'entrata in vigore del D.L. n. 112/2008 che ha abrogato l'obbligo di allegazione agli atti traslativi della certificazione energetica si rende necessaria una riconsiderazione dell'incidenza sull'attività notarile della disciplina dettata dal D.Lgs. n. 192/2005.
Abrogato l'obbligo per gli amministratori delle s.r.l. di istituire il libro soci
L'ordinanza in epigrafe dà concreta applicazione alla pronuncia del giudice delle l. n. 71/08 (che ha dichiarato l'incostituzionalità della prevalenza del rito societario in caso di connessione tra cause soggette a riti diversi), disponendo il mutamento di rito da societario a ordinario, in un giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo con domanda riconvenzionale in materia societaria, introdotto prima della l. n. 69/09, che ha abrogato il rito speciale.
Il reato sulla disciplina igienica degli alimenti è abrogato?
Dopo il referendum che ha abrogato la disciplina in materia di affidamento di servizi locali, resta aperta la questione della possibilità di una gestione diretta del servizio idrico integrato da parte dell'amministrazione. Il saggio, in tale prospettiva, si sofferma sugli strumenti della società "in house" e dell'azienda speciale. Con particolare riferimento a quest'ultima modalità si confronta con la dottrina che ne nega la possibilità di impiego per sostenere una tesi diversa.
[abrogato] e l'art. 790 c.c. vig. [vigente], entrambi disciplinanti la donazione con riserva di disporre, vengono analizzate le ragioni che hanno indotto il legislatore del 1942 a innovare la disciplina di tale istituto, rinvenendole essenzialmente nell'abbandono dei requisiti dell'attualità e dell'irrevocabilità quali attributi fondamentali della donazione. L'oggetto della ricerca si focalizza poi su suddetti requisiti, al fine di evidenziarne l'inesattezza e la superfluità, tanto all'interno del Codice civile abrogato, quanto, a maggior ragione, entro il Codice civile vigente.
Nella seconda parte si considera l'incidenza della l. 28 aprile 2014, n. 67 (che ha abrogato l'istituto della contumacia) su tale disciplina.
Abrogare il già abrogato ovvero l'abrogazione al quadrato. Considerazioni sul D.lgs. n. 212 del 2010 di abrogazione espressa cumulativa di leggi statali
In continuità con la giurisprudenza formatasi con il codice abrogato, la Corte di cassazione ammette ragionevolmente i conflitti positivi di competenza anche nei casi di continenza, oltre che di litispendenza dei giudizi. Tuttavia la giurisprudenza continua purtroppo a riconoscere validità anche a taluni dei vecchi criteri di risoluzione dei conflitti, benché palesemente incompatibili con il codice vigente.
Il contratto di lavoro intermittente è attualmente disciplinato dagli artt. 13-18 del D.Lgs. n. 81/2015, che ha abrogato le disposizioni di cui agli artt. da 33 a 44 del D.Lgs. n. 276/2003. Le nuove norme hanno sostanzialmente confermato l'assetto regolativo previgente, introducendo tuttavia elementi di razionalizzazione della disciplina. Le modifiche più significative riguardano la nozione di lavoro intermittente, i presupposti di ammissibilità del contratto, il trattamento economico e normativo, l'indennità di disponibilità.