Pesa negativamente anche un uso strumentale e comodo della comparazione con altri ordinamenti, che vorrebbe dimenticare le nette, anzi ancora abissali, peculiarità del nostro e, senza affrontarle, rischia di far perdere alcune sue qualità (di mitezza ed accettabilità) che solo l'aumento sproporzionato del numero di avvocati, del tasso stocastico di complicazioni e delle novelle legislative ha "girato in guasti". Una "short way", verso una minore disarmonia sociale della giustizia civile e delle professioni legali, non è data. Da questo Governo, per il suo valore, è lecito attendersi più attenzione alla "big picture", non solo quanto alle circoscrizioni.