Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: abbondante

Numero di risultati: 10 in 1 pagine

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Discutendo intorno all'art. 18 dello Statuto dei Lavoratori - abstract in versione elettronica

86239
Carinci, Franco 1 occorrenze
  • 2003
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Prendendo le mosse dal vigente e contestato regime delle tutele, offre, in primis, un quadro della fisiologica e abbondante querelle dottrinale e giurisprudenziale accumulatasi nel corso degli anni, prima di spostare l'attenzione al dibattito de iure condendo. A tal proposito, dopo aver premesso le principali e recenti proposte di rivisitazione dell'art. 18 Stat. Lav., dal progetto di legge per uno Statuto dei lavoratori del 1998, al Patto per l'Italia del 2002, passando attraverso il Libro Bianco e al disegno di legge delega in materia di mercato del lavoro, l'A., delinea un possibile itinerario di riforma, tracciato su un percorso composito secondo un decrescendo che muove dal progetto più ambizioso a quello meno ambizioso.

Cronache costituzionali 2004 - abstract in versione elettronica

91207
Di Andrea, Claudia 1 occorrenze
  • 2005
  • DoGi - Dottrina Giuridica
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Le ritenute fiscali nella qualificazione della natura del rapporto di lavoro - abstract in versione elettronica

111381
Petrucci, Franco 1 occorrenze
  • 2009
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Il rito speciale per la liquidazione degli onorari di avvocato - abstract in versione elettronica

113069
La Medica, Domenico 1 occorrenze
  • 2009
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., l. 13 giugno 1942, n. 794, per giungere alla conclusione, facendo richiamo ad abbondante giurisprudenza e dottrina, che esso trova applicazione solo per gli onorari in materia civile.

Class action e tutela contrattuale degli investitori - abstract in versione elettronica

125335
Sangiovanni, Valerio 1 occorrenze
  • 2011
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E' quasi superfluo ricordare che, negli ultimi anni, vi è stato un abbondante contenzioso fra clienti e intermediari finanziari, legato soprattutto all'inosservanza delle norme di comportamento; si tratta di comprendere se l'azione di classe costituisce uno strumento che può utilmente sostituire, in futuro, le azioni individuali in questa area del diritto. B) L'ambito soggettivo e oggettivo di applicazione della disposizione. Nell'articolo s'individua la legittimazione attiva (in capo all'investitore - consumatore) all'azione di classe, dovendosi sottolineare che il contenzioso in materia di derivati è escluso dall'ambito di applicazione della disposizione. Per quanto riguarda la legittimazione passiva, essa può riguardare l'emittente oppure i soggetti abilitati. Si analizzano poi le tipologie di diritti che si possono far valere mediante l'azione di classe. C) La casistica delle possibili azioni di classe. Alcune fattispecie si prestano all'esercizio di azioni di classe nei confronti di emittenti e soggetti abilitati. Con riferimento agli emittenti viene in considerazione soprattutto la possibilità di far valere la responsabilità da prospetto. Più ampio è lo spettro di possibili azioni nei confronti degli intermediari finanziari: possono essere fatte valere l'assenza di forma scritta del contratto e l'assenza del contenuto minimo del contratto nonché la violazione dei doveri informativi e della regola di adeguatezza.

L'annullamento del viaggio "last minute" e risarcimento del danno - abstract in versione elettronica

125711
Srubek Tomassy, Chiara 1 occorrenze
  • 2011
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La motivazione da particolare rilievo alla circostanza che l'evento (una abbondante nevicata che aveva provocato la chiusura dell'aeroporto di destinazione e dunque la mancata partenza del volo) non poteva essere considerata un caso fortuito o di forza maggiore ossia una esimente della responsabilità del tour operator ma, al contrario, una evenienza che, oltre a rientrare nella normale alea dello svolgimento del servizio di trasporto aereo a quelle latitudini europee e nella stagione invernale, nel caso di specie, era facilmente prevedibile tenuto conto che il pacchetto turistico era stato acquistato il giorno stesso della partenza.

Il sistema delle tutele dell'interesse legittimo alla luce del codice e del decreto correttivo - abstract in versione elettronica

133951
Caringella, Francesco 1 occorrenze
  • 2012
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Il testo legislativo non introduce novità strutturali all'architettura del D.Lgs. 104/2010 ma costituisce la ghiotta occasione per fare il punto sulla portata s sul successo della codificazione alla luce del primo anno abbondante di applicazione sul campo. Nel dare risposta a questi fatali interrogativi si è deciso di mettere la lente d'ingrandimento sul cuore del sistema processuale, e quindi sull'anima del codice che oggi lo lumeggia e lo regola, ossia la mappa delle tecniche di tutela dell'interesse legittimo e, ancor prima, la vitalità e l'attualità della situazione soggettiva che da sempre incarna l'essenza del diritto delle pubbliche amministrazioni.

La tutela della concorrenza come principio e come materia. La giurisprudenza costituzionale 2004-2013 - abstract in versione elettronica

148145
Pinelli, Cesare 1 occorrenze
  • 2014
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Il Popolo di Dio. I. I diritti dei fedeli. I diritti dei fedeli laici - abstract in versione elettronica

155699
Fabris, Costantino-M. 1 occorrenze
  • 2015
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Modelli di amministrazione e controllo nelle società quotate. Aspetti comparatistici e linee evolutive - abstract in versione elettronica

161619
Alvaro, Simone; D'Eramo, Doina; Gasparri, Giorgio 1 occorrenze
  • 2016
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Tra le proposte d'intervento legislativo dirette a rendere più efficiente e sistematicamente coerente l'assetto normativo italiano viene, in particolare, presa in considerazione quella relativa al superamento dell'attuale disciplina dei modelli alternativi di amministrazione e controllo (monistico e dualistico), oggi connotata da un abbondante uso della tecnica normativa del rinvio, che ha finito per deprimere il potenziale innovativo di tali modelli, appiattendone le specificità sul modello tradizionale. Secondo le analisi svolte, la definizione di un corpo normativo autosufficiente contribuirebbe a rendere più chiaro e stabile il quadro regolatorio, rendendo più agevole ed effettiva la libertà - riconosciuta sin dal 2003 alle società italiane - di scegliere il modello più confacente alle proprie esigenze, eventualmente variandolo in relazione all'evoluzione delle stesse e dei rispettivi assetti societari. Il lavoro osserva altresì che il modello monistico, oltre a rappresentare un modello di "governance" capace di rendere più competitive le imprese sui mercati dei capitali internazionali, potrebbe implicare una configurazione degli assetti organizzativi interni particolarmente adeguata ed efficace per la gestione e il controllo delle società quotate. Sempre al fine di promuovere il raggiungimento di obiettivi di maggior efficienza nell'operatività ed efficacia dei controlli interni, lo studio considera la possibilità di ridefinire in termini più analitici - sull'esempio della più recente legislazione spagnola - la disciplina del funzionamento del consiglio di amministrazione, precisando il riparto di funzioni interno allo stesso. Con particolare riferimento alla riduzione del numero dei soggetti coinvolti nella funzione di controllo interno, si potrebbero ipotizzare talune semplificazioni, strumentali al raggiungimento di una maggiore economicità, efficienza ed efficacia nello svolgimento delle attività di "monitoring": da un lato, affidando poteri e competenze dell'OdV [Organismo di Vigilanza] al responsabile della funzione di "internal audit" o allo stesso organo di controllo; dall'altro lato, ripartendo tra gli amministratori delegati, l'organo di controllo e la funzione di revisione interna i compiti certificativi e gestionali attualmente rimessi al dirigente preposto.

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