Questa pronuncia ha destato scalpore poiché, dopo aver previamente proceduto a definire il quantum liquidabile secondo i parametri in uso ritenuti più adeguati a ristorare il pregiudizio subito, il Giudice torinese ha precisato che i valori espressi in tali tabelle non debbono essere considerati come fissi, ma possono essere "adeguati", nel senso di alzati o abbassati, a seconda della situazione concreta, tenendo conto di tutte le circostanze utili ai fini della "soggettivazione" del ristoro.