cui ha acceduto anche il presidente del Consiglio. Siamo in argomento di molta delicatezza, in cui il Governo naturalmente ha tutto l'interesse che la Camera esplichi liberamente la sua volontà, trattandosi di materia di circoscrizione elettorale, per cui non vi può essere nessuno di maggioranza o di opposizione che non voglia onestamente che tutte le parti siano equamente rappresentate. Non vi deve essere dunque nessuna sorpresa e nessuno può volerla. Senza dubbio bisogna eseguire la legge. Non vi è però necessità che si esegua da un giorno all'altro. Qualcuno ha parlato della necessità di far presto, molto presto: un fulmine di guerra. Benché si parli molto di elezioni, una Camera così nuova, vitale, rigogliosa, la quale ha mostrato, non ostante tutte le false cose che si dicono nella stampa, o per dir meglio in una parte della stampa, di essere così forte e capace anche di compiere il suo dovere, che può funzionare con tutta serenità.
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Accademia della crusca
