Segue l'interrogazione dell'onorevole Trozzi, al presidente del Consiglio dei ministri, ministro dell'interno «sull'operato arbitrario ed illegittimo del sotto-prefetto di Sulmona, il quale, con nota in data 8 dicembre 1920, al comandante della stazione dei carabinieri di Popoli, ha fatto minacciare al signor Nerino Fracasso, noto ed accreditato tipografo di Popoli, beneviso alla cittadinanza popolese per non comuni qualità di industre laboriosità e di specchiata onestà, la proposta all'ammonizione, la quale, giusta quanto è disposto nell'articolo 94 della legge 30 giugno 1889, n. 6144, può essere proposta soltanto a carico di oziosi e vagabondi abituali. La denunziata minaccia di ammonizione apparisce invece come l'espressione di rappresaglia politica, per la partecipazione avuta dal signor Fracasso nelle recenti elezioni amministrative del mandamento di Popoli, se non anche di soddisfazione personale ad avversari domestici dello stesso signor Fracasso» .
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«Il sottoscritto chiede d'interrogare l'onorevole ministro dei lavori pubblici sui ritardi oramai abituali e quasi quotidiani dell'unico treno diretto Reggio-Napoli.
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Accademia della crusca
