In nome di tutte le miserie e di tutti i dolori, di cui avete abbeverato il Paese, in nome de' suoi diritti conculcati e delle sue rivendicazioni sacre e legittime, noi respingiamo la dedizione risolutamente, sdegnosamente, e scegliamo la via della resistenza ad oltranza. Fra voi e noi sarà giudice il Paese; quel Paese che voi state per interrogare a breve scadenza, chiedendogli che ci decimi per lasciarvi padroni incontrastati dei suoi destini. Esso dirà ciò che pensa di noi e dell'opera nostra. Di quest'opera noi non abbiamo da celare una sola linea, da dissimulare un solo intento.
Pagina 3152