Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: tinta

Numero di risultati: 757 in 16 pagine

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Manuale per i dilettanti di pittura a olio, acquerello, miniatura, guazzo, pastello e pittura sul legno (paesaggio, figura e fiori)

259329
Ronchetti, Giuseppe 48 occorrenze
  • 1902
  • Ulrico Hoepli Editore Libraio della Real Casa
  • Milano
  • manuale di pittura
  • UNIFI
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Nel chiaroscuro, evitate (difetto frequente nei principianti) di mettere i lumi composti della tinta locale ravvivata colla biacca e caricata di nero

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Con una tinta composta di biacca, cobalto e caput mortum, indicate gli scuri del primo piano; colla stessa tinta, ma più pallida e alquanto più

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Preparate nello scodellino una debole tinta di cobalto, e, cominciando dall’alto, con pennellate larghe e continuate, a guisa di fasce orizzontali

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In un altro scodellino, preparate una tinta di ocra un po’ più robusta della precedente, e, cominciando sempre dall’alto, stendete la prima

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Preparate una tinta chiara di cobalto, colla quale comincerete dall’alto, per poi, a ogni pennellata orizzontale, man mano che discendete, aggiungere

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Preparate una tinta chiara di cobalto e garanza rosa, e, col pennello ben pasciuto, passatela su tutta l’aria; facendola però, coll’aggiunta dell

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Quest’effetto si ottiene con quattro lavature della stessa tinta.

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Asciutta la tinta di cobalto, lavatela coll’acqua pura e applicate la carta assorbente. Poi, vicino al margine superiore della nube, mettete una

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Capovolgete la tavoletta; e da dove comincia l’aggiunta del giallo indiano, stendete una tinta di cobalto, conducendola verso il basso, per ivi

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Preparate intanto una tinta di ocra gialla e un’altra di ocra gialla e rosso chiaro. Cominciate dall’alto coll’acqua pura, e, arrivati presso a poco

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Passate sugli angoli superiori una tinta debolissima di cobalto, per poi — con pennellate scorrevoli e circolari — condurla verso e intorno al sole

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Preparate una tinta di ocra gialla e un’altra di ocra gialla e rosso indiano, e cominciando dall’alto coll’acqua pura, aggiungete man mano la prima

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Lasciando fuori le piccole nuvolette con decisione di contorno, stendete una tinta di cobalto nella parte superiore dell’aria, e — con pennellate in

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Occorrendo, qua e là, scaldate la tinta, passando sulle rossastre una velatura di garanza rosa; di ocra gialla sulle giallastre, e sui toni dorati

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Coll’ocra gialla e garanza rosa, mettete nella parte inferiore la tinta calda giallo aranciata, aggiungendovi, verso l’orizzonte, un po’ di rosso

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Asciutta questa lavatura, cogli stessi colori, ma con una tinta meno liquida e più bassa di tono della precedente, disponete le ombre uniformemente

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Un altro metodo analogo al precedente, ma d’esecuzione meno larga, è il seguente: stendete, come prima, la tinta locale, dando ai rami e ai tronchi

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decisi; poi, con una tinta neutra, disponete le ombre più profonde. Passate sul tutto la tinta locale, sulla quale metterete le mezzetinte; per poi

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Un quarto metodo, che si adatta specialmente per gli alberi in lontananze o nel secondo piano, è il seguente: oltre la tinta locale, abbiate pronta

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Aggiungete alla medesima tinta un po’ di cobalto e garanza rosa, e passatela sul tronco dall’albero morto. Senza riguardo ai riflessi, sulle ombre

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Con questo sovrapporre tinta sopra tinta, si ottiene forza e trasparenza.

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Con una tinta pastosa di arancio neutro e ocra gialla, mettete qualche riflesso nelle ombre dei tronchi; e se la tinta sottostante non ricevesse il

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Colla stessa tinta, qua e là, ravvivate i toni freddi.

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Se le carreggiate sono molto internate, mediante ripetute lavature di tinta calda, procurate dar loro l’apparenza di profondità, e mai tentare di

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Si adopera sovente le voci: tinta calda, tinta fredda. Tinta calda è quella in cui il tono del colore è acceso; vi domina, per esempio l’arancio, l

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Se di tinta rossastra: Terra di Siena bruciata e lacca carminata. Tinta neutra colla garanza rosa, bruna, o la lacca carminata. Per barche in

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francese, sepia e lacca carminata. Bleu francese, garanza bruna e terra di Siena bruciata. Indaco e lacca carminata. Tinta neutra. Tinta neutra e rosso

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Dipingendo l’acqua corrente, dopo la prima tinta stesa con un fare largo, decidete i sassi e il letto, con colori sufficientemente robusti. Tolta l

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Qui, facciamo osservare, che è buon metodo disporre l’acquerello a colori puri e ricchi di tinta, perchè una tinta viva può essere facilmente

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Dopo aver capovolta la tavoletta, passate sulle lontananze una tinta composta di cobalto e garanza bruna (colla trasparenza dell’aranciato

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Così, se la cornice è dorata o giallo-ranciata, le porzioni di tinta neutra che figurano nel quadro, prenderanno una tinta azzurrognola; se la

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Ora, con una tinta fredda composta di cobalto e giallo indiano, punteggiando, lavorate nella cavità degli occhi, e colla stessa tinta marcate il

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Fatto questo, passate ai capelli, rinforzando le ombre principali colla sepia, per poi disporre la tinta locale, che, per esempio, se la capigliatura

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Riprendendo il viso, con una tinta leggera di cobalto, tratteggiate le parti inferiori delle guance; l’ombra sotto il labbro inferiore e. agli angoli

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Se la tinta locale non è sufficientemente calda passatevi sopra la tinta della carnagione, composta di rosso di Venezia e giallo indiano.

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Passate al vestito col disporre le pieghe più grandi che danno la forma delle masse principali, in seguito alle più piccole, poi, mettete la tinta

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Anche i capelli biondi si dispongono colla seppia di tono molto più chiaro. Per la loro tinta locale adoperate l’ocra gialla, oppure il giallo

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Ripassate in seguito le carni con una tinta locale rosa, o altro colore, secondo il colorito del modello. Contemporaneamente stendete la tinta locale

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Un altro modo è il seguente: Data una tinta generale chiarissima composta di oltremare, nero e bianco; abbozzate colla medesima tinta, ma più forte

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In seguito, colla medesima tinta, ma meno carica di bianco, leggermente, a grandi tratti, abbozzate le ombre, rinforzando, gradatamente, la tinta di

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Badate, che il rovescio delle foglie deve essere di tinta generale fredda azzurrognola.

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Le nervature centrali dei petali, devono essere più chiare della tinta generale.

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carta stesa sulla tavoletta, cominciano ad abbozzare con tinta neutra. Bozzato così a chiaroscuro il disegno, stendono sopra alle mezze tinte e agli

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Effetto di notte: cielo burrascoso. Operando come nei casi precedenti, stendete una tinta di indaco, bianco e poco nero, per il cielo. Aggiungete a

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I colori e le combinazioni che si distinguono per delicatezza o luminosità, o molta purezza di tinta, o d’intonazione bassa, sono stampati in corsivo

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Se appena indicate e ariose: Biacca, rosso chiaro e cobalto. Biacca, rosso saturno e cobalto. Predomina il cobalto, se sono di tinta azzurrognola; il

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Se minacciose di temporale: Biacca, cobalto, rosso saturno e grigio. Biacca, caput mortum e tinta neutra. Biacca, Grigio N. 1, oltremare e nero

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Osservando attentamente il vero rileverete, che al mattino o verso il tramonto, le ombre delle nuvole a noi soprastanti, saranno di una tinta calda e

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Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

520315
Venanzio Giuseppe Sella 2 occorrenze
  • 1863
  • Tipografia G.B. Paravia e Comp.
  • Torino
  • Fotografia
  • UNIPIEMONTE
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perfettamente all'oscuro, incomincia ad acquistare una tinta bruno-violacea, ma essa sarà ancora servibile, perchè la tinta bruna quasi totalmente scompare

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pura per liberarla da ogni traccia di iposolfito di soda. In tale maniera si otteneva una tinta fosca di mattone poco piacevole. Si osservò che la

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