trasferimento della residenza all'estero quale espressione della territorialità del reddito d'impresa (Gabriele Marini); il "teorema royalties" e le
Il principio essenziale e il teorema fondamentale delle relazioni industriali
L'A., esaurita una premessa in tema di diritto ed economia, si sofferma sulle implicazioni del teorema di Vickrey, sulla contrattazione incompleta e
qui (senza dimostrarlo) un teorema a questo riguardo (v. bibl. n. 25 o 34).
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Si verifica poi immediatamente il teorema di ortogonalità poichè, per , si ha
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L'estensione a queste «autofunzioni di spettro continuo» del teorema di ortogonalità e della normalizzazione richiede alcune avvertenze: è ovvio
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la quale deriva dal teorema di Fourier, indipendentemente dal significato fisico delle quantità in questione.
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ovvero, applicando il teorema del valor medio
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e si osserva che il primo vettore deve essere la risultante degli altri due, si ha subito, dal triangolo OBC, per il teorema di Carnot,
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È importante per le applicazioni il seguente teorema: se è un'autofunzione di , appartenente all'autovalore An, essa è anche un'autofunzione di (F
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ed il teorema della forza viva della meccanica classica, che scriveremo
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Da questo teorema discende, in particolare, che la condizione di compatibilità di due osservazioni è simmetrica, come si è detto al § 16.
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Possiamo ritrovare facilmente, mediante il teorema ora dimostrato, il fatto ben noto che una coordinata cartesiana e la corrispondente componente
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prendendo il valor medio della forza su tutto il pacchetto d'onde» (Teorema di EHRENFEST). Si noti che questo teorema si applica a un pacchetto comunque
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Qui per chiarire l’andamento del moto, dimostriamo il seguente teorema fondamentale: Per ogni moto rototraslatorio uniforme esiste una decomposizione
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§ 3. - Teorema del Coriolis.
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onde, applicando il teorema dei moti relativi (n. 2), si ottiene fra le due derivate di v la relazione
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1. - Generalità - Teorema di Eulero
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Il teorema prec. resterà stabilito, se dimostreremo che ogni punto della circonferenza mobile c descrive, durante il moto considerato, un diametro
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Per il teorema di Chasles (n. 4), I'M c e I'M γ risultano normali alle traiettorie di M, cioè alle curve c e γ.
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§ 7. - Teorema geometrico e formula del Savary Félix Savary, n. a Parigi nel 1797, m. a Estagel (Pirenei orientali) nel 1841, insegnò astronomia e
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24. Sulla mutua posizione dei centri di curvatura di due profili coniugati e del centro istantaneo di rotazione sussiste un notevole teorema che qui
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Poiché pel teorema geometrico del Savary codesta retta deve essere perpendicolare alla IM, il cui coefficiente angolare è tgα, avremo
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Lo stesso corollario si sarebbe anche potuto ricavare come ovvia conseguenza del teorema geometrico di Savary (n. 25), cioè del fatto che le tre
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Notiamo ancora come dalle formole (8) risulti immediatamente il teorema del Cardano (n. 13) vale a dire che per b = 2 a l’ipocicloide traiettoria di
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Essa, pel teorema geometrico di Savary, sega IP nel cercato centro di curvatura Γ.
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A (Teorema del Varignon ) Pierre Varignon, nato a Caen nel 1664, morto a Parigi nel 1722. Il teorema citato nel testo è contenuto nell’opera postuma
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Pierre Varignon, nato a Caen nel 1664, morto a Parigi nel 1722. Il teorema citato nel testo è contenuto nell’opera postuma: Nouvelle mécanique ou
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anziché λ3, come si richiederebbe perché si potesse applicare il teorema del n. 30.
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cosicché in questo caso le resistenze soddisfano alla condizione richiesta purché sia lecito applicare il teorema del n. 30.
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Segue come conseguenza immediata il Teorema: «Se ξ, η, ζ sono tre monomi indipendenti in x, y, z, a qualunque monomio xa y b z c si può attribuire la
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e applicare il teorema stabilito nelle premesse algebriche.
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Teorema. - Se Q, Q'',Q'''sono tre enti fisici dimensionalmente indipendenti, coi coefficienti χ',χ'', χ''', dati dalle (3), per un quarto ente
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Il teorema si estende ovviamente al caso in cui il sistema S si decomponga in più di due sistemi parziali.
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17. Teorema di Guldino.
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che dimostra il teorema di Guldino, poiché αy 0 è precisamente l’arco descritto in una rotazione di ampiezza α, dal baricentro G di σ.
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È questo il potenziale newtoniano (rispetto al punto potenziato P) di una massa m, situata in O; donde il teorema: Una superficie sferica omogenea
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Queste ulteriori condizioni risultano precisate dal teorema, che dimostreremo al n. seg. e che fornisce, per le condizioni di equilibrio di un
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(dove, per maggior chiarezza, si designa con a a l'accelerazione assoluta) col teorema del Coriolis, espresso (Cfr. Cap. IV, n. 3) dalla equazione
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Infatti l’ipotesi (1) equivale ad a a = a τ od anche sostituendo ad a a la sua espressione fornita, dal teorema del Coriolis, ad.
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che è semplicemente l’espressione del teorema di Stampfer (Vedi per maggiori dilucidazioni le Effemeridi astronomiche di Milano pel 1863, pag. 36-37
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Consideriamo il teorema «gli angoli alla base di un triangolo isoscele sono uguali».
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Quando si voglia il significato preciso del teorema nella realtà, bisogna trasformarlo nel modo seguente:
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scorgere un errore nella verifica del teorema che « gli angoli alla base di un triangolo isoscele sono uguali », ma in un gran numero di costruzioni
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E risulta quindi, pel teorema di CORIOLIS, che la legge è indipendente dal sistema di riferimento.
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1) sarà una conseguenza logica del teorema di D'Alembert-Lagrange;
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Poichè questo teorema conduce alle equazioni del movimento, il movimento stesso risulta determinato date le forze, i legami, e le posizioni e
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Nello sviluppo deduttivo della Meccanica analitica si è riconosciuto utile di trasformare il principio di D'Alembert, o meglio il teorema che da esso
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Il teorema di Carnot-Clausius può assumersi come secondo principio della Termodinamica, e si tratta ora di vedere in qual modo si riesca a fornirne
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Anzi può dirsi, in un certo senso, che il suddetto teorema di distribuzione equivale alla teoria di Poisson, cioè ne enuncia insomma tutto il
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