, disorganica e - coerentemente con la metafora musicale usata nel testo - "sincopata".
sincopata. Oggi, per coprire il baccano della musica sincopata, si abusa in ostentazione di spirito. E' per questo che le citate raccomandazioni tornano di
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sincopata che si alternano, e una non ha ancora finito che già comincia l'altra, abbi la prudenza di collocarti lontano dalle sorgenti sonore
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confrontano e si urtano, creando una sintassi complessiva stridente e sincopata.
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pronuncia sefardita, rotonda e solenne, invece che in quella askenazita, sincopata e stretta. Molti risero: _ Ih, parli ebraico come lo parlano i cristiani
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Accademia della crusca
