atterrato?" chiese il signor di Sartena, arrestandosi. "Non so ... una bestia ... badate! Una massa oscura giace fra le erbe." "Dunque Rocco?" chiese il
?" si chiese. "Nel rifugio." "E ... questa oscurità? Marchese! ... " "Devo darvi una brutta notizia," rispose il signor di Sartena. "Le sabbie ci hanno
brevemente l'avventurosa traversata del deserto assieme al marchese di Sartena e tutte le varie vicende toccate alla piccola spedizione, fino al
signor di Sartena. Che mentre voi vi occupavate della casa, io mi sono occupato del colonnello. Non avete notato la mia assenza?" "No, El-Melati." "Domani
il signor di Sartena, arrestandosi. Un ruggito formidabile rintronò nella foresta come un colpo di tuono, uno di quei ruggiti così possenti che non
Il marchese Gustavo di Sartena, come la maggior parte dei corsi, era nato per la vita avventurosa. Di temperamento irrequieto, di natura ardente, si
salvare la vita." "Non temete; rimarremo tranquilli," rispose il signor di Sartena. "Anzi vi do il permesso di far gridare che allo spuntare del sole
accento così inquieto da non sfuggire al marchese, "un pericolo, forse tremendo, s'avanza su di noi." "I Tuareg?" chiese il signor di Sartena. "No, padrone
egualmente," osservò Ben. "Diavolo! Così non può andare." "Ebbene, cambia la nostra sorte, mio bravo Rocco," rispose il signor di Sartena. "Sì, padrone
," rispose il signor di Sartena. "Parlerò arabo come un vero algerino e pregherò come un ardente mussulmano." Nondimeno il marchese internamente non si
vedere ancora i rapitori del fedele servo di suo padre? "Cosa osservate, Ben?" chiese il signor di Sartena. "Mi pare d'aver scorto un uomo scivolare in
, signor ... " "Marchese di Sartena." "Un corso, forse?" chiese l'ebreo. "Sì, signor Nartico. Un isolano al pari del mio fedele Rocco il quale invece è
Sartena. "La cosa è grave, marchese. Quei kissuri possono darci molto fastidio," aggiunse Ben. "Appena imbarcati attraverseremo il fiume e ci metteremo in
carne corrotta. "Come state, giovanotto?" gli chiese il signor di Sartena, battendogli familiarmente sulle spalle. "Potete vantarvi di godere una forza
di Sartena e dargli aiuti e consigli per la sua pericolosa impresa. Udendo il latrare dei cani, i servi di Hassan, tutti schiavi sudanesi, si erano
fino a quei pozzi." "Berremo il sangue delle nostre bestie, ma non ci arresteremo," disse il signor di Sartena con suprema energia. Mentre si
colla morte. "Chi chiama aiuto?" chiese il signor di Sartena, fermando bruscamente il cavallo e staccando dall'arcione il fucile. Tutti si rizzarono
. "Ormai siamo salvi." "Noi sì, ma Rocco?" chiese il signor di Sartena, con dolore. "Che l'abbiano ucciso?" "Non è uomo da lasciarsi ammazzare," rispose
buon momento. Siete francese?" "Il signor marchese di Sartena, un valoroso corso che ha attraversato il deserto per cercare il colonnello Flatters
. Esther, pallida, coll'angoscia ed il terrore scolpiti sul viso, si era precipitata verso il signor di Sartena, credendo che fosse stato ferito
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . La carovana del marchese di Sartena si
?" chiese il signor di Sartena. "Tu che conosci quei Tuareg puoi sapere, meglio d'ogni altro, che cosa sono venuti a fare a Tombuctu." "Se lo desiderate io
lingua francese. "Sì," rispose il signor di Sartena, il quale era diventato meditabondo. "Egli deve ora nascondersi sotto il nome di Scebbi, ma noi lo
di disperazione proruppe dalle labbra del signor di Sartena: "Esther! Esther! l'hanno rapita! El-Haggar!" La voce del moro rispose subito "Qui, signore
rispondere. "Parla," disse il signor di Sartena, appoggiando il dito sul grilletto del fucile. "Se fra un minuto non avremo saputo tutto quello che
riposarci, onde essere pronti per la lotta." "Quando verrà l'amico di vostro padre?" chiese il signor di Sartena. "All'alba, assieme al capo arabo. Il vostro