Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: recessivo

Numero di risultati: 68 in 2 pagine

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Il diritto comunitario quale componente imprescindibile dei rapporti tra Stati ed autonomie - abstract in versione elettronica

121291
Simonato, Alessandro 1 occorrenze
  • 2010
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
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di alcuni interrogativi: il valore dell'autonomia regionale è sempre recessivo nei rapporti tra l'ordinamento costituzionale italiano e l'ordinamento

Costituzione e lavoro, totem e tabù - abstract in versione elettronica

140689
Massa Pinto, Ilenia 1 occorrenze
  • 2013
  • DoGi - Dottrina Giuridica
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costituzionali in materia di lavoro, e sottolinea il ruolo marginale, recessivo, che la Costituzione ha svolto in questi anni in questa materia. La causa è

Giudicato ed esecuzione penale: confini normativi e frontiere giurisprudenziali - abstract in versione elettronica

152411
Vigoni, Daniela 1 occorrenze
  • 2015
  • DoGi - Dottrina Giuridica
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esigenze di salvaguardia dei diritti fondamentali della persona, permeabile alle istanze di giustizia sostanziale e processuale, recessivo rispetto ai

Elementi di genetica

428595
Giuseppe Montalenti 42 occorrenze
  • 1939
  • L. Cappelli Editore
  • Bologna
  • biologia
  • UNIPIEMONTE
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Questo fatto è abbastanza comune. Così l’albinismo, recessivo rispetto alla pigmentazione nella gran maggioranza dei casi, è talvolta dominante come

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domina sul recessivo r, assenza di cresta a rosa, cioè cresta semplice. La formula delle due razze incrociate, pisiforme e a rosa, può dunque

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recessivo, per assenza del fattore C. I Livornesi bianchi avrebbero la formula IICC, cioè portano il fattore per il colore (C), che non può manifestarsi

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B, feogeno, che condiziona la formazione di pigmento nero; il recessivo b dà invece una colorazione cioccolata.

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D, fattore di densità, che presiede anch’esso alla intensità di pigmentazione dei peli, il recessivo d diluisce il colore dei peli.

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P, fattore d’estensione, che permette la formazione di pigmento nei peli e nell’iride; il recessivo p diluisce il colore dei peli e dell’iride, tanto

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C, cromogeno, la cui presenza è indispensabile alla produzione di qualsiasi pigmentazione; il suo recessivo c non consente la formazione di pigmento

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risulta il grigio aguti. Il recessivo a non limita la deposizione di pigmento ad alcuni tratti del pelo, e perciò questo risulta nero, anziché grigio.

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S, (self) che produce colorazione uniforme, e il cui allelomorfo recessivo s condiziona la pezzatura;

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W, (white) che è invece fattore di pezzatura, dominante, il cui allelomorfo recessivo w produce colorazione uniforme.

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che anche il recessivo deve essere un fattore, che può variare, e non una semplice assenza del dominante. La teoria cromosomica vuole che essi siano

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recessivo y ne inibisce la formazione. La var. aurea corrisponde alla formula eterozigotica Yy (dominanza incompleta) e perciò l’incrocio fra due piante

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del gene «daltonismo» che è recessivo rispetto a «vista normale». Se una donna figlia di un daltonista — portatrice — si coniuga con un uomo normale

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Un altro gene legato al sesso è un gene recessivo per il color giallo delle ali: da alcuni allevamenti si ebbero femmine con questo carattere, e

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e i due recessivi, o ad una repulsione fra un dominante e un recessivo, che dovrebbero essere, in questo caso, totali e assolute. Ma un altro

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Se si reincrocia la femmina ibrida del secondo incrocio, discendente dai genitori B vg e b Vg con un maschio recessivo, si ha un risultato analogo:

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BVg e bvg (primo incrocio) e la si reincrocia col maschio recessivo (bb vgvg) si ottengono dei risultati un po’ diversi e inaspettati. Si trova cioè

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e una con setole biforcate (fattore forked, f, recessivo sull’allelomorfo F, setole normalo) e con occhi normali, dà ibridi con occhi lineari e

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Un quarto fattore, sempre del gruppo di quelli associati al sesso è y (yellow) recessivo, che determina il color giallo del corpo. La sua percentuale

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Un altro fattore dello stesso gruppo è v (vermilion) che determina un color rosso vermiglio dell’occhio, ed è recessivo rispetto a V, color rosso

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normali, perché eyeless, recessivo, sta insieme con l’allelomorfo, dominante; i secondi invece, dove non v’è cromosoma IV col gene normale, saranno privi

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. Recentemente, tale carattere ricomparve in Norvegia, e fu studiato dai genetisti, che constatarono trattarsi di un carattere recessivo.

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Fig. 82. - Mutazioni di Drosophila melanogaster: a sinistra, ♀ curled, ali arricciate (recessivo, III cromosoma, 50,0); in mezzo, ♂ bithorax

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Fig. 89. - Schema illustrante i vari tipi di mutazioni. A, mutazioni geniche: mutazione dell’allelo dominante A al recessivo a, dell’allelo recessivo

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intermedia fra il fenotipo dominante e il recessivo, più o meno facilmente svelabile. Non si ha per ora una teoria fisiologica della dominanza, né

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ne sono alcuni che si manifestano nel 100 % dei casi, altri il cui effetto si manifesta, con molto minore frequenza. Il gene recessivo vti in

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fisso, ma variabile. Così per esempio il gene bithorax del terzo cromosoma, recessivo, produce tipicamente uno sviluppo dei bilancieri in modo che

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Un altro mutante analogo chiamato baroid, produce una minore riduzione dell’occhio ed è recessivo. Esso compare soltanto quando esiste una

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, in un determinato ambiente, possono rapidamente avere il sopravvento sull'omologo recessivo preesistente, poiché gli organismi che le presentano

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tumore maligno di Morgan-Stark, che è determinato da un gene legato al sesso, recessivo; e il tumore benigno di Morgan-Stark, pure recessivo, dovuto

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Recessivo, 77.

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dominante manifestino alcuna predilezione per quelli che portano lo stesso fattore, o per quelli che portano il recessivo, si verificheranno le

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una coppia e il recessivo dell’altra, e l’altro il recessivo della prima coppia e il dominante della seconda. I fattori di questi caratteri si

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Anche nel diibridismo il reincrocio col doppio recessivo puro

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Fig. 20. – Reincroci degli eterozigoti dell’incrocio precedente: A, col recessivo; B, col dominante (dalle tavole di Genetica di A. Ghigi).

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Se si tratta di un carattere raro l’individuo che ne è affetto è presumibilmente un eterozigote Aa che, coniugandosi con un omozigote recessivo, cioè

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, sposandosi con individui normali, daranno il 50% di figli provvisti del carattere in esame, e il 50% normali, proprio come nel reincrocio col recessivo. Se

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Altrimenti si comporta un recessivo: esso rimane latente finché non avvenga il matrimonio di due eterozigoti, cioè di due individui portatori di quel

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Come si è detto, il carattere provocato da un fattore recessivo rimane latente finché non avvenga l’incrocio di due eterozigoti, che producono 1/4

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recessivo nella femmina. Alla F 2 si ottengono le seguenti proporzioni: 1 maschio privo di corna su 3 cornuti, e 1 femmina cornuta su 3 prive di

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fenomeni dell’allelomorfismo multiplo, che dimostrano che vi deve essere qualcosa, e non un semplice vuoto, al posto del fattore recessivo (V. pag. 114).

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due gameti col carattere recessivo è pure 1/4, e la probabilità che s’incontrino un gamete col dominante e uno col recessivo è 2/4. Proprio come

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L'evoluzione

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Montalenti, Giuseppe 5 occorrenze

individuo è «pelo grigio» perché l’albinismo è recessivo. L’incrocio può dunque scriversi:

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esiste, ma non compare, è recessivo. Se un tale individuo si incrocia con un omozigote per il carattere dominante si ottengono due categorie di figli

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recessivo compare in un quarto della prole, gli omozigoti, per quell’allele:

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Evidentemente la probabilità che un carattere rimanga latente è funzione della frequenza dell’allelomorfo recessivo nella popolazione. Se l’allele è

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L’importanza del fatto che le mutazioni sfavorevoli in un dato ambiente si conservino allo stato recessivo, protette dalla dominanza, è evidente. Se

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