e delle eventuali noxae patogene presenti; detto documento è ritenuto indispensabile per garantire lo stato di salute della gestante e del nascituro.
sostanze patogene possano essere state la causa del danno. Viene inoltre affrontata la questione della ripartizione del risarcimento del danno dovuto
danni non patrimoniali per esposizione a sostanze patogene. In particolare, vengono esaminati i profili delle voci di danno non patrimoniali
definite, e delle corrispondenti lavorazioni patogene; l'incremento dell'elenco delle malattie protette (da 49 a 85), in parte quantitativo e in parte
, trattandosi comunque, di manifestazioni patogene delle stesso evento lesivo dell'integrità fisica, dovuto a virus veicolati da sangue infetto che il