punto di vista nosografico e che impongono, per conseguenza, un'attenta valutazione peritale.
nosografico e del tutto eccezionalmente con caratteristiche di danno permanente. Ne deducono che la questione, senza dubbio di grande importanza
. L'inquadramento nosografico e valutativo del Ritardo Mentale ai sensi del Decreto Ministeriale 5 febbraio 1992 non risponde alla attuale conoscenza della
assumono una loro attendibile collocazione dinamico-strutturale e clinico - nosografico solo se opportunamente integrate da un contesto clinico individuale
versus quella nosografico-psicopatologica, rimarcando come quest'ultima, rappresentando il fondamento irrinunciabile e non vicariabile in tema di