Musetta, poi Mimì.
(Musetta e Marcello partono frettolosi)
(mentre Musetta prega, Rodolfo le si è avvicinato)
(Musetta porta un manicotto e Marcello una boccetta)
«Madamigella Musetta era una bella ragazza di venti anni…
Musetta, Marcello, poi Colline.
(si spalanca l’uscio ed entra Musetta in grande agitazione)
(dal Cabaré si ode ridere sfacciatamente Musetta)
(Musetta non potendo camminare perché ha un solo piede calzato, è alzata a braccia da Marcello e Colline: la folla vedendo Musetta portata
(Musetta esce stizzita; Marcello la segue fermandosi sulla porta)
(appena partito Alcindoro, Musetta si alza e si getta nelle braccia di Marcello, che non sa più resistere)
Musetta era diventata un personaggio quasi officiale; – da tre o quattro mesi Marcello non l’aveva incontrata.
(Musetta accorre col bicchiere dell’acqua e ne dà un sorso a Mimì)
«Musetta, per originaria malattia di famiglia o per materiale istinto, possedeva il genio dell’eleganza».
(dal Cabaré fracasso di piatti e bicchieri rotti; si odono le voci concitate di Marcello e Musetta)
Un dì che Marcello di nascosto baciava un nastro dimenticato da Musetta, vide Rodolfo che nascondeva una cuffietta – la cuffietta rosa – dimenticata
(Marcello si avvicina a sua volta al letto e se ne scosta atterrito; intanto entra Colline che depone del danaro sulla tavola presso a Musetta)
(intanto Rodolfo si è avveduto che il sole della finestra della soffitta sta per battere sul volto a Mimì e cerca intorno come porvi riparo; Musetta
Musetta, Marcello, poi Colline.
Musetta, poi Mimì.
(Dal Cabaret si ode ridere sfacciatamente Musetta.)
(Musetta e Marcello partono frettolosi.)
(Si spalanca l’uscio ed entra Musetta in grande agitazione.)
(Musetta porta un manicotto e Marcello una boccetta.)
(Musetta non potendo camminare perché ha un solo piede calzato, è alzata a braccia da Marcello e Colline; la folla vedendo Musetta portata
(Musetta esce stizzita; Marcello la segue fermandosi sulla porta.)
(Marcello si avvicina a sua volta al letto e se ne scosta atterrito; intanto entra Colline che depone del danaro sulla tavola presso a Musetta.)
(Musetta accorre col bicchiere dell’acqua e ne dà un sorso a Mimì.)
(Mentre Musetta prega, Rodolfo le si è avvicinato.)
«Madamigella Musetta era una bella ragazza di venti anni…
«Musetta, per originaria malattia di famiglia o per materiale istinto, possedeva il genio dell’eleganza».
(Appena partito Alcindoro, Musetta si alza e si getta nelle braccia di Marcello, che non sa più resistere.)
Un dì che Marcello di nascosto baciava un nastro dimenticato da Musetta, vide Rodolfo che nascondeva una cuffietta – la cuffietta rosa – dimenticata
Musetta era diventata un personaggio quasi officiale; – da tre o quattro mesi Marcello non l’aveva incontrata.
(Dal Cabaret fracasso di piatti e bicchieri rotti: si odono le voci concitate di Musetta e Marcello.)
(Intanto Rodolfo si è avveduto che il sole della finestra della soffitta sta per battere sul volto a Mimì e cerca intorno come porvi riparo; Musetta
sempre di sott’occhi dalla parte di Musetta e parlano di lei; Marcello finge la massima indifferenza. Rodolfo solo non ha occhi e pensieri che per
Accademia della crusca
