ricordo quando venivo a scoprire che Angelica aveva sposato Medoro, ed eran passati insieme nell'India; e io, venuto a scoprire il tradimento, davo in
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ricordo quando venivo a scoprire che Angelica aveva sposato Medoro, ed eran passati insieme nell'India; e io, venuto a scoprire il tradimento, davo in
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amori d’Angelica e Medoro, opere che menarono assai grido in Firenze. Fu allora che il Benvenuti lo chiamò ad insegnare nell’Accademia, ove poi successe
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MEDORO, INVECE, CHE CANE IN GAMBA!
BRAVO MEDORO! LO HAI MESSO KNOK-OUT!
VIENI QUI, MEDORO!
AVEVANO SAPORE DI COMICITÀ! NEVVERO, MEDORO?
... TROVA CHE MEDORO SI DÀ TROPPE ARIE...
NESSUNO IMMAGINA CHE FORMIDABILE CANE SIA QUESTO... NEVVERO, MEDORO?
TRA MEDORO E PLUTO NON CORRONO BUONI RAPPORTI. INFATTI, PLUTO...
MEDORO E IL SUO PADRONE SALGONO INTANTO A BORDO DEL NUOVO INCROCIATORE.
... MEDORO LO ASPETTA AL VARCO, E CON UN POTENTE COLPO DI ZAMPA...
“Caro Mimmo, mio tesoro, io perdono a te e a Medoro.”
“Qua, Medoro! Vieni bello: dammi indietro il mio cappello.”
L’han vestito da signora, e Medoro se ne accora.
Ma Medoro, il can da caccia, del fantoccio corre in traccia e al padron che lo detesta lo riporta pien di festa: