Attraverso l'analisi del ruolo e delle funzioni del giovane nell'ambito della famiglia, gli AA. forniscono alcune riflessioni sul "Caso Maso" e, in
Difetto di autorizzazione amministrativa e preliminare di vendita di immobili compresi in maso chiuso
Nella particolare prospettiva dei contratti di alienazione di beni immobili ricompresi in un maso chiuso, per i quali è prevista la preventiva
essere un buon titolo al tempo di Maso Finiguerra; non nel 1620.
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Costantinopoli a Rodi, da Rodi a Candia, da Candia a Venezia, o sia opera del XIV secolo e di fattura francese; che una Pace sia proprio la Pace di Maso
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fa la rivista satirica «Spy» pubblicò una copertina della first lady in divisa sado-maso: straripante seno di fuori, stivaloni di cuoio, catene e
Poco dopo le 22, Erica Tappeiner si è presentata, bagnata fradicia e sanguinante, alla porta di un «maso»; agli esterrefatti contadini aveva
Nel mattino successivo nostre truppe attaccarono e dispersero forze nemiche a Monte Valpiana nella valle del torrente Maso Brenta. Altro nostro
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sulla sinistra ad est del torrente Maso, indi lanciò contro di esse tre successivi attacchi, infranti dalla nostra resistenza.
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ad est del torrente Maso, in Valle Sugana. Fu constatato l’intenso uso da parte dell’avversario di granate producenti gas asfissianti di cui potemmo
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In Valle Brenta nostre piccole operazioni offensive dirette ad assicurarci il possesso della riva sinistra del torrente Maso, portarono alla
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In direzione di Carzano (Val Sugana) un nostro riparto riusciva a spingersi oltre le linee nemiche del torrente Maso e vi catturava circa 200
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giro per le botteghe, interrogando: - Quanti carichi, compare Maso? - Dieci, don Rosario, per servirla. - Quanti carichi, zi' Caterino? - Dodici, don
dirlo a Maso, che pur vedeva di continuo, perché temeva di sentirsi dar dell'impaziente; ma più conosceva l'Annina e più bramava di farla presto sua
Maso aveva mantenuto la promessa, e la mattina del lunedì aveva chiesto in moglie Vezzosa per Cecco. - Lo sapete che io non vi posso dar nulla di
avevano desinato, e sopra una tavola laterale prepararono i piatti; la Regina disse che sarebbe andata a fare un pisolino, e Maso, rivoltosi
Le tristi previsioni di Maso si erano avverate. La raccolta del grano era rovinata dalle piogge e dai geli, e le viti pure avevano seriamente
somigliare alla Regina quando era giovine sposa, come l'aveva descritta Maso nella veglia dell'Epifania. Sul sagrato della chiesa c'erano, in un
spalla accanto al giardino dell'ispettore Durini. Carlo, accompagnato dal padre, due giorni dopo era sceso a Farneta ed era stato ricevuto da Maso, dalla
Maso, che faceva da capoccia dopo la morte del padre, li comandava tutti a bacchetta; egli si alzò e, aprendo la porta della cucina che guardava sulla
nel timore di non poter sbarcare l'inverno, fu anzi un Diavolo abbastanza umano, piuttosto allegro che no. Dopo che la Regina ebbe ottenuto da Maso che
vedermela in casa. Cecco, incoraggiato da queste parole, era andato a cercar Maso, il quale non aveva risposto né sì, né no. - Tutte le nostre donne
- E stanotte incomincia l'anno nuovo! - disse Maso. - Ragazzi, bisogna metter giudizio, perché più si cammina nella vita, e maggiore è il dovere che
Carola si volle provare, ma neppur lei colpì nel segno; allora si fece avanti Maso, che era alto e forte, e con pochi colpi la pentola cadde in mille
voi, potrebbero andare al Consiglio Comunale! - E magari al Parlamento e farci una bella figura fra tutti quei signori! - ribatté Maso ridendo. - Per
trapelo. - Per l'appunto ora! - esclamò Beppe, il maggiore dei figliuoli di Maso, al quale spettava di accompagnare i forestieri fin su verso Camaldoli
Il tempo era brutto, ma brutto, e invece di maturare il grano, le piogge e i vènti lo facevano piegare a terra. S'era alla fine di maggio, e Maso e i
, - rispose la nonna. - Quando i vostri babbi saranno usciti, ve la racconterò. - Avete paura di noi? - disse Maso. - E da quando in qua non ci credete degni
un'altra; ma gli uomini si erano già alzati per andare a letto, meno Maso, il quale disse: - Cecco si meriterebbe di dormire sull'aia; stasera lo
Regina, la conversazione languì. Nessuno osava parlare vedendo Maso col capo chino e gli occhi fissi in terra, come nei giorni della morte di un manzo o
lui? - domandò Maso con piglio di rimprovero. - No davvero! - rispose l'Annina offesa da quella supposizione. - Il professore stesso mi ha domandato
sabato li aveva tutti rincorati. L'ispettore di Camaldoli, sceso a Farneta insieme con la moglie per visitare i suoceri, aveva detto a Maso che gli
piaccion tanto? Non val forse la pena di bagnarsi un po' per venire ad ascoltare la Regina? La vecchia sorrise a quel complimento, e Maso, scherzando, disse
stessi sopraccapi di Maso, e per questo non si rallegravano della nascita di un nuovo figliuolo. Del grano avevano tutti sperato un prodotto maggiore; ma
lasciarmi un momento sola con la Regina, la Carola e Maso. Il rimanente della famiglia Marcucci uscì dalla stanza, e allora la signora disse: - Volete
giorno e, vinto ormai il primo impeto d'avarizia di Maso, dei fratelli e delle cognate, ella era trattata da loro con una cordialità come se avesse
La Regina era stata molto contenta di fare scrivere a Carlo, dalla Vezzosa, che la resistenza di Maso era vinta; e il giovane, per ringraziarla, era
Riccio. Salute alla compagnia! e me ne torno a casa. Cecco e Maso uscirono insieme con Vezzosa, e per tutta la via non fecero altro che parlare del bel
sempre in ogni avversità. - Per quest'anno, - disse Maso che era un po' superstizioso come molti contadini, e non sentiva parlar volentieri di disgrazie
approfittò di quelle ore per interrogare Maso sullo stato dei boschi che in breve sarebbero stati sotto la sua dipendenza, e gettò uno sguardo sui
bambino al petto e lo baciava, tanto per isfogare il suo bisogno d'espansione, e la Regina piangeva. - E che son cotesti lacrimoni! - esclamò Maso
così uggito? Perché m'è venuto a noia di fare il pupillo, di non esser padrone di nulla, di dover chiedere tutto a Maso. Finché avevo quei pochi portati
la imiterete, prospererà ancora, - disse Maso. - Ora però è tempo di andare a letto, perché chi lavora non può permettersi il lusso di vegliar fino a
dell'abate Lamberto si è risaputa di padre in figlio e io ho potuto raccontarvela, - terminò la Regina. - Grazie, mamma, - disse Maso, - ma non sarò io
dintorno a sé quella prediletta figliuola. - Non è mica andata alla morte, - le diceva Maso quando la vedeva pensierosa. - A Camaldoli ella s'istruisce
. - Io ci sto a mangiarla, - rispose Maso, - e gli altri non diranno di no, specialmente tutta questa marmaglia che ha per la pattona una tendenza
nulla, proprio nulla di dote. In casa l'avevano soprannominata Caterina, in memoria dell'ultima novella, e Maso e la Carola, scherzando, le domandavano se
, rivolta a Maso, - voi che passate dal pian di Campaldino anche di notte, per andare alla fiera di Pratovecchio o di Stia, l'avete viste le ombre? - Io no
per le sue sorgenti, e quell'acqua ha sanato più malati che non ci sono stelle in cielo e pesci in mare. La Regina tacque e Maso disse: - Mamma, avete