A queste temperature si ha anche la trasformazione dell'austenite residua in martensite e martensite rinvenuta.
che porta ad una progressiva diminuzione della durezza). L'austenite residua viene trasformata prima in martensite TCC e poi, a seguito di altri
- Da temperatura ambiente a 100-150°C il carbonio presente nella martensite segrega su difetti cristallini. Tale fenomeno non comporta alcuna
Si ha una diminuzione delle tensioni interne (quelle dovute alla deformazione della cella tetragonale della martensite) ma non si registra una grossa
dell'acciaio (indurimento secondario). Tale struttura si chiama martensite rinvenuta.
, dovuta anche ad una diminuzione delle costanti reticolari della martensite.
1) Martensite impoverita di carbonio (siamo in uno stadio di pre-precipitazione. Il C segrega su difetti reticolari) e carburi primari, dovuti al
austenitizzazione influisce sulla durezza dopo lo spegnimento (perché varia il tenore di C nella martensite e la quantità di austenite residua), quindi credo che